Ventinovenne

Quando ho saputo della tua storia 
Nessuna parola uscì dalla bocca,
Perché o ragazza piena di voglia
Hai smesso per sempre d’essere roccia?

Ti chiamano tutti prima nata?
Come mai hai rinunciato alla vita?
Non era il piano della chiamata
Di vivere a lungo, assistita?

Un ciclone ti ha tolto di mezzo
Andata di corsa fuori programma,
Uscisti dal palcoscenico vivente;

Ma questo non toglie il tuo prezzo 
Rimani sempre la donna d’amare,
Affinché riposi ventinovenne.

di Fra Mario Attard