Quando vado all’ospedale trovo
Il carro armato pieno di armi,
Tramite loro il Signore combatte
Riesce a vincere gli allarmi.
Lancia il missile dell’acqua santa
Che colpisce il bersaglio nel cuore,
Spara anche la santa Coroncina
Della Misericordia, che amore!
Poi spara anche degli proiettili
Come la preghiera di san Giuseppe,
E dopo quella di san Leopoldo
Senza di loro che battaglia sarebbe?
Ci sono quelle bombe nucleari
Una di loro è la santa messa,
L’altra è quella del santo Rosario
Il nemico sconfitto fa la resa.
Infine, ecco le granate forti
Prima, la medaglia miracolosa,
Successivamente, lo scapolare
L’opera davvero prodigiosa.
Coi santi ufficiali dell’armata
E Maria, la grande aiutante,
Eccomi Signore, il tuo servo…
Comandami, O Gesù comandante!
di Fra Mario Attard
