Gèo

Amazzone culla
da lenzuolo avvolta
in flanella caldo clima,
mescola di latte e manna
nel soffice ozono della bambagia.

Sottosuolo vulcanico
spirito d’alberi e foresta
badante umile
prodiga di saggezza e sapienza.

Sigaro fuma tabacco
gettando negli occhi
veleni dementi.

Dai crateri sputi magma,
a lavare offese alle difese,
erutti lapilli per aprire brecce,
scuotere le coscienze
di figli imbecilli.

S’odono, dalle viscere provenienti,
i lamenti dei dannati, colpevoli o innocenti,
spiaggiati, dispersi
sul bagnasciuga degli abissi.

di Pasquale Ermio