La Festa della Mamma

La Mamma! Che bel dono! Anzi, che unico dono! Infatti, la parola ‘Mamma’ è la chiave per tutto quello che è amore incondizionato. Scrive Kahlil Gibran: “La parola più bella sulle labbra del genere umano è ‘Madre’ e la più bella invocazione è ‘Madre mia’”. È la fonte dell’amore, della misericordia, della comprensione, del perdono. Ogni cosa in natura parla della madre. Dove c’è la madre c’è la vita, la fecondità, la protezione e l’altruismo estremo. Ecco perché la parola ‘Mamma’ non potrà mai convivere e approvare la parola ‘morte’, ‘distruzione’, ‘omicidio’ e ‘aborto’. La Mamma è per la vita! Per dare vita! Per promuovere la vita! Per morire lei stessa basta dare la vita agli altri. Ricordiamoci, con grandissimo affetto le parole del papa san Giovanni Paolo II, nell’occasione della beatificazione della mamma Gianna Beretta Molla, avvenuta domenica 24 aprile 1994 in vaticano: “Gianna Beretta Molla, coronando un’esistenza esemplare di studentessa, di ragazza impegnata nella comunità ecclesiale e di sposa e mamma felice, seppe offrire in sacrificio la vita, affinché potesse vivere la creatura che portava in grembo e che, oggi, è qui con noi! Ella, come medico chirurgo, era ben consapevole di ciò a cui andava incontro, ma non indietreggiò dinanzi al sacrificio, confermando in tal modo l’eroicità delle sue virtù”.

L’esempio eroico di santa Gianna Beretta Molla ci ricorda tantissimi esempi eroici e nascosti, sparsi dappertutto, di un infinto numero di madri che vivono la loro maternità fino alla fine. Quanti sacrifici queste mamme fanno per i loro figli! Per essi noi preghiamo il Signore che le custodisca e benedica sempre. In particolar modo, intercediamo per le madri che stanno pregando, giorno e notte, per la conversione dei loro figli che sono lontani da Dio. Che il Signore cambi le loro lacrime di tristezza in lacrime di gioia e di pace! Infine, preghiamo e offriamo le messe e le nostre preghiere per le mamme che hanno lasciato questo mondo. Nella catechesi del 7 gennaio 2015, papa Francesco disse: “Le madri sono l’antidoto più forte al dilagare dell’individualismo egoistico. Individuo vuol dire che non si può dividere. Le madri, invece, si dividono, a partire da quando ospitano un figlio per darlo al mondo e farlo crescere”. Signore Gesù, infondi in tutti noi questa grandissima grazia del donarsi agli altri. Santifica tutte le donne, bambine, giovani, adulte e anziane nel donarsi per proteggere la tua bontà nel mondo. Amen! Auguri e benedizioni dal Cielo per una santa festa a tutte le Mamme e donne di ogni età e vocazione!

di Fra Mario Attard