Il male! Che problema! Dicendo la verità il male è e rimane un problema. Dio ci vuole vivere nella santa pace. Ma qualcuno o alcuni, pilotati ovviamente dal maligno, l’origine di ogni forma del male, fanno casino ovunque vivono e vanno. Il male crea ingiustizia e rabbia dove succede. Il male semina discordia e tanta tristezza. Oltretutto, il male distrugge la dignità delle persone. A volte, certe persone che sono tanto provate dal male e il maligno, mi dicono: “Ma Padre, come mai mi accade tutto ciò? Perché alcune persone mi rendono la vita così difficile in famiglia, nella parrocchia, sul posto di lavoro e persino nella comunità religiosa?”. Carissimi, questa è la realtà. Basta vedere la vita di Gesù, di Maria e tutti i santi, quelli canonizzati dalla Madre Chiesa e della stragrande maggioranza. Ma questi qua ce l’hanno fatta! Hanno vinto sul male! E, oggi, sono nella gloria celeste e stanno intercedendo per te e me, che stiamo facendo la nostra missione in mezzo a migliaia di difficoltà! Questi ci stanno dicendo, tramite la loro testimonianza convincente, le stesse parole che introducono alla preghiera d’abbandono del beato Charles de Foucauld: “Padre Mio, io mi abbandono a Te, fa di me ciò che ti piace!”.
“Il male e il maligno sono sconfitti e splendidamente sono e saranno battuti per sempre!”. Questo lo dice chiaramente papa Francesco nella sua bellissima catechesi di mercoledì 31 marzo 2021, quando ci dice: “Il Risorto ci dà la certezza che il bene trionfa sempre sul male, che la vita vince sempre la morte e la nostra fine non è scendere sempre più in basso, di tristezza in tristezza, ma salire in alto. Il Risorto è la conferma che Gesù ha ragione in tutto: nel prometterci la vita oltre la morte e il perdono oltre i peccati”. Di fronte al male e il maligno preghiamo la coroncina della Divina Misericordia, il santo rosario, andiamo a messa e frequentiamo i sacramenti. Quando il male ci attacca lo chiamiamo con il suo proprio nome ma perdoniamo e preghiamo per chi lo fa per il suo e la sua conversione. Chi ha fatto il male deve assumersi le sue responsabilità per correggere i suoi atti ingiusti che hanno fatto soffrire gli altri. Quando il male vuole farci del male cerchiamo supporto da persone che veramente ci vogliono bene e desiderano dal loro cuore di accompagnarci in questi brutti momenti. Infine, ricordiamo sempre quello che ci dice san Paolo, che nella sua vita ne ha passate tantissime e grossissime: “Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene” (Ro 12:21).
di Fra Mario Attard