“Siamo alle solite, il sindaco De Luca invece di governare la Città di Messina cerca in ogni modo la ribalta mediatica con ogni mezzo. La scelta di indossare i panni dei protagonisti della serie tv spagnola ‘La casa di carta’, nello svolgimento dell’ennesimo blitz, è il trionfo di un esibizionismo politico attraverso il quale magari prova a rilanciare il suo essere antisistema. Tutti sappiamo che De Luca è un vecchio politico che da anni occupa le istituzioni nella costruzione spasmodica della sua personale carriera. La scelta de ‘La casa di carta’ è, però, un’ottima metafora: dopo il successo delle prime due stagioni, la terza ha avuto una critica pessima tra esperti e spettatori proprio perché, come De Luca, ha ripetuto stancamente gli stessi espedienti delle precedenti. A Messina, servono idee nuove, rigore e serietà. Per questo, a voler rimanere nella metafora televisiva, occorre cambiare rapidamente canale e di questo i messinesi ne sono sempre più consapevoli”.
Articolo Uno – Segretario provinciale – Domenico Siracusano