Messina – Ex sindaco Accorinti: Il bue che dice cornuto all’asino

Spesso, chi è abituato a fare cose sbagliate pensa che anche gli altri facciano cose sbagliate. Non sarà il caso del sindaco prescritto per abusi amministrativi vari (e condannato a pagare le spese giudiziarie), ma De Luca che avanza sospetti di assegnazioni “di comodo” concesse dall’amministrazione Accorinti somiglia al bue che dice cornuto all’asino. Nel caso delle famiglie occupanti la ex scuola di Catarratti, va detto che il verbale dei Vigili del Fuoco dichiarava inagibili i locali a causa del distacco di alcuni pannelli del controsoffitto in alcune aree limitate (ingresso e corridoio). Prima della delibera di comodato d’uso, sono stati messi in sicurezza i pannelli del controsoffitto delle aree assegnate. Era chiaro che si trattava di una soluzione di emergenza abitativa temporanea in attesa di una soluzione definitiva. Soluzione definitiva che era possibile attraverso una serie di progetti messi in campo: – Bando per graduatoria alloggi ERP; – Alloggi per emergenza abitativa con fondi Pon Metro; – Assegnazioni con autorecupero; – Trasformazione in Unità abitative di immobili comunali inutilizzati. Il sindaco che si è fatto estendere la deroga alle graduatorie per poter assegnare alloggi discrezionalmente, al di fuori delle procedure ordinarie accusa il precedente per aver agito evitando che tre famiglie finissero in mezzo alla strada. Siamo alle comiche.