Non è possibile, a rigor di logica, che per il rinnovo del contrassegno di parcheggio per disabili si debba attendere settimane. La normale burocrazia penalizza, more solito, i cittadini, ma nel caso di disabili e portatori di handicap vi è mancanza di sensibilità da parte degli uffici preposti al servizio. Questa è la situazione, a dir poco assurda, che sta vivendo Umberto Bitto, 74 anni, che, da settimane, attende l’esito positivo della pratica presentata. Nulla cambia, a Messina, anni fa un anziano di 91 anni, disabile al 100% si è dovuto presentare personalmente, con ambulanza e barella, negli uffici per ritirare il pass disabili. Non è possibile penalizzare i portatori di handicap anche per il disbrigo delle normali pratiche. Messina deve ritornare, nei fatti, a essere una Città a ‘misura d’uomo’.
Articoli correlati
FIADEL Messina: “Medici del lavoro e di base non rispettano le norme, a rischio la salute dei lavoratori malati o disabili”
Il caos regna sovrano, le aziende partecipate e i loro medici fanno a scaricabarile e i lavoratori con problemi di salute sono doppiamente penalizzati. …
Aspiranti astronauti: Il bando inclusivo dell’ESA apre ai disabili
Strizza l’occhio alle donne e apre ai disabili la nuova campagna di reclutamento astronauti che l’Agenzia spaziale europea (ESA) avvierà il 31 marzo: l’obiettivo …
Tutelare gli operatori che assistono gli alunni e gli studenti disabili anche nei giorni di chiusura degli asili nido e delle scuole
A chiederlo è il sindacato autonomo FIADEL, in una nota inviata al sindaco di Messina, Cateno De Luca, e al Consiglio di Amministrazione della …