Con il termine Pappagallo (Psittacidae, Illiger 1811) s’intende una specie di volatile che fa parte della Famiglia dei Psittaciformes che comprende, a sua volta, numerose sottofamiglie. I pappagalli sono considerati molto intelligenti e, per questo, sono prediletti. Sono uccelli tropicali diffusi, principalmente, in Sud America, Australia ed Europa. Come le gazze e i merli indiani, anche numerose specie di pappagalli sono famose per le abilità sonore, che colpiscono molto la curiosità umana. I più abili parlatori sono i Pappagalli Cenerini (Psittacus erithacus) e le Ara (Ara macao) di dimensioni più grandi. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che questi uccelli riescono a riprodurre, con discreta facilità, numerose consonanti e vocali umane a causa dell’assonanza di queste con alcune ‘sillabe’ utilizzate nei loro versi naturali. In natura, tendono a non imitare nessun verso a loro sconosciuto. L’imitazione ‘a pappagallo’ sembra derivare, quindi, da un bisogno di attenzione, dovuto allo stato di cattività e dall’affetto che s’instaura tra l’esemplare e l’allevatore o la figura umana percepita più vicina. Le vocalizzazioni, infatti, si fanno più frequenti quando gli umani si allontanano o, viceversa, dimostrano partecipazione: il pappagallo percepisce queste diverse situazioni ed emette suoni per ottenere compagnia e affetto. Nei primi anni del 2000, grande rumore si creò intorno a un esemplare di Cenerino che sembrava possedere, oltre a un notevole vocabolario umano in lingua inglese, una buona comprensione alle domande poste.
di Domenica Timpano
