Il nuovo SUV Tesla Model Y sarà più piccolo del Model X, costerà il 10% in più rispetto a Model 3 e avrà un’autonomia solo leggermente inferiore. A svelare tutte le novità, inclusa la data di presentazione, proprio Elon Musk attraverso il suo account Twitter. Sarà presentato, il 14 marzo, a Los Angeles al LA Design Studio. Model Y avrà un costo del 10% superiore rispetto all’attuale Model 3 e avrà un’autonomia leggermente inferiore a parità di pacco batterie installato: “Visto che è un SUV, Model Y è circa il 10% più grande rispetto a Model 3, quindi avrà un prezzo di circa il 10% superiore e un range di funzionamento leggermente inferiore con la stessa batteria”, sono state le parole del fondatore di Tesla, nonché attuale amministratore delegato. Model Y, così come lo è la Model 3 offerta ora a 35 mila dollari, sarà un modello estremamente importante per la strategia commerciale di Tesla, visto che consentirà al produttore di entrare in un segmento del mercato automobilistico in rapida crescita. La vendita del nuovo Model Y, presumibilmente, secondo quanto dichiarato da Tesla, avverrà solo online. L’Azienda californiana, infatti, ha dichiarato di puntare su una strategia di vendita senza punti fisici, destinati alla sola assistenza.
Il capo di Tesla è un grande comunicatore e utilizza spesso Twitter per diffondere informazioni sul mondo Tesla. Ma non sempre le cose vanno per il verso giusto. La scorsa settimana la Securities and Exchange Commission (SEC), l’ente che vigila sulla borsa negli Stati Uniti, ha chiesto a un giudice federaledi accusare Elon Musk, per aver violato un accordo con la stessa SEC stretto a settembre. La SEC sostiene che Musk abbia rifatto ciò per cui la SEC lo aveva denunciato per truffa nel settembre 2018: ha, cioè, diffuso su Twitter delle informazioni riservate su Tesla senza prima chiedere l’approvazione al consiglio di amministrazione della società. Il CEO avrebbe infranto l’accordo con un tweet del 19 febbraio che diceva che Tesla avrebbe realizzato circa mezzo milione di automobili, nel 2019, sostiene Bloomberg sul suo sito. Il capo azienda ha poi pubblicato alcune ore dopo che le consegne sarebbero arrivate a circa 400.000.
di Sergio Lanfranchi