Poco meno di tre anni dopo che Tesla ha presentato al pubblico la Model 3, nel marzo 2016, l’azienda ha, finalmente, mantenuto la promessa di offrire la versione base per soli 35.000 dollari, riducendo, inoltre, del 6% anche il prezzo di Model X e Model S. Nel 2016, il CEO di Tesla Elon Musk ha detto che i clienti “non sarebbero stati in grado di acquistare un’auto migliore per 35.000 dollari” e che sarebbe stata una delle auto più sicure al mondo. Anche questa una promessa mantenuta, visti i test di sicurezza NHTSA, dove Model 3 ha ottenuto un punteggio eccezionale. Al fine di portare il prezzo di base della Model 3 a 35.000 dollari e realizzare una riduzione di prezzo medio del 6% su tutta la sua gamma di modelli, Tesla sta chiudendo la maggior parte delle sue sedi fisiche di vendita e sta passando a un modello di vendita solo online.
Per compensare la mancanza di opportunità di test-drive, conseguenza della sola vendita online, Tesla sta introducendo una nuova politica di restituzione che consente a qualsiasi cliente di restituire la sua auto appena acquistata entro 7 giorni o 1.000 miglia, per avere un rimborso completo. Considerate le ottime vendite della Model 3 al prezzo corrente (significativamente più alto), sarà interessante vedere cosa accadrà grazie al prezzo di partenza di soli 35.000 dollari. Nel 2018, Tesla ha venduto negli USA quasi 140.000 unità della Model 3 ovvero il 39% delle vendite di veicoli elettrici plug-in.
di Sergio Lanfranchi