La crisi economica ha determinato un dirottamento delle famiglie italiane verso l’acquisto di alcuni prodotti che non offrono tutte le garanzie per il mantenimento della salute. Difendersi dal ‘caro prezzi’ è diventata una vera priorità per molti che, per necessità, non pongono particolare attenzione a ciò che acquistano. Si rende necessario, per questo, portare a conoscenza che, nei prodotti a basso prezzo, si nascondono molti pericoli perché infarciti di zuccheri e grassi, questi ultimi – di natura non sempre ben determinata e chiara – non consentono di mantenere il giusto equilibrio dei nutritivi indispensabili al nostro corpo. Esistono – ed è doveroso dirlo – anche prodotti a basso costo che sono sicuri, ma è opportuno venire a conoscenza degli ingredienti, non avere timore di munirsi di occhiali per leggere la loro composizione, documentarsi, al fine di evitare tutto ciò che può recare danno alla salute, in particolare i grassi idrogenati, alcuni oli vegetali, i conservanti, gli aromi, coloranti e altre sostanze di cui l’acquirente distratto non tiene conto. L’allarme è stato lanciato dagli specialisti del settore Dietetica e Nutrizione Clinica, che invitano a evitare i cibi spazzatura che, non solo non contengono molecole nobili, ma possono rappresentare, se non sono scelti con oculatezza, un pericolo, soprattutto, per i ragazzi che di merendine e dolciumi vari abusano col rischio di diventare precocemente obesi, diabetici o affetti da displidemia. Diminuire le dosi dei cibi e fare uso limitato di prodotti a basso prezzo appare un consiglio da seguire se si vuole evitare il peggio.
di Domenica Timpano