È trascorso poco meno di una settimana dall’inaugurazione di una nuova esperienza socio-politica messinese, che ha visti impegnati il coordinatore, Fabrizio Provenzano, e i soci fondatori, Simone Aloi, Alessia Carone, Domenico Foti e Nicola Russo, nella creazione del Siamo Europei – Comitato di Messina. Nel manifesto programmatico degli intraprendenti cittadini, il cui gruppo vanta l’età inferiore rispetto alla media italiana, spiccano i temi della sensibilizzazione alla cultura identitaria europea e il riavvicinamento dei giovani alla partecipazione attiva al dibattito politico. Ampio spazio viene lasciato alle proposte per ricucire lo strappo tra società e politica e alla volontà di aggregare le giovani forze di cui Messina avverte una costante emorragia, a causa di flussi migratori in uscita sempre più massicci, per via dell’incapacità della Città di offrire alternative e attrattive.
“Le nuove generazioni, europee a tutti gli effetti, spesso sono disgregate e senza un punto di riferimento per condividere spazi, idee e progettualità”, spiega il coordinatore, Fabrizio Provenzano, 27 anni, messinese, “Siamo Europei – Comitato di Messina si propone come nuova esperienza sociale e politica, ma soprattutto culturale: un nuovo punto – se non il primo a Messina – da cui ripartire per diffondere e condividere i valori di integrazione europea, che hanno garantito pace e relativa crescita già dopo il 1955, con la Conferenza di Messina, con cui inizierà il percorso concretizzatosi nel 1992 con il Trattato di Maastricht, e che continua con la nostra volontà di inseguire il sogno europeo”.Siamo Europei – Comitato di Messina, già attivo sui social con l’omonima pagina Facebook, inizia a fare avvertire la propria presenza in riva allo Stretto. Non tarderanno le attività in fase di programmazione per una stagione messinese all’insegna dell’europeismo.