Nel cortile della Caserma A. Bonsignore, sede del Comando Interregionale Carabinieri Culqualber, nel corso di una breve cerimonia dell’‘Alzabandiera’, cui hanno presenziato il prefetto di Messina, dott.ssa Maria Carmela Librizzi, il questore e il procuratore della Repubblica del Tribunale dei minori, il generale di Corpo d’Armata, Luigi Robusto, ha donato, come ultimo atto del suo comando, il pennone ricavato dal tronco dell’abete utilizzato per allestire l’albero di Natale in occasione delle ultime festività natalizie e un Tricolore al Liceo Artistico Basile di Messina, rappresentato dalla preside, professoressa Prestipino, accompagnata da studenti e professori dell’istituto.
Dopo la benedizione della Bandiera da parte di don Rosario Scibilia, cappellano militare, gli studenti sono stati protagonisti attivi dell’‘Alzabandiera’ issando, sulle note dell’Inno Nazionale, il Tricolore insieme ai Carabinieri. Il comandante interregionale, rivolgendosi ai giovani, ha dapprima rammentato la consolidata collaborazione con il Liceo Artistico Basile, i cui studenti, in occasione di una Festa dell’Arma, dipinsero, durante quella cerimonia, delle opere pittoriche per ‘ritrarre’ le loro emozioni e ha, poi, evidenziato che, come negli anni precedenti, anche quest’anno, il tronco dell’albero con il quale è stato celebrato il Natale dai Carabinieri continuerà a ‘vivere’ sotto forma di pennone, per sostenere la Bandiera Italiana.
Particolarmente significativo è stato per il generale Robusto ‘donarlo’ all’istituto scolastico a cui ha voluto lasciare anche una targa con il seguente pensiero: “Per voi che mi avete donato tantissimo, una bandiera. Che possa sventolare, sempre, sostenuta dal vento del vostro entusiasmo, dalla vostra gioia, dalla vostra voglia di vivere. Che possa produrre, sempre, emozioni, di quelle che fanno sognare, semmai, una vita migliore. Che possa farvi sentire parte viva dello Stato che rappresentate, il nostro Stato, sì da donarvi la forza per onorarlo: sempre!”. La preside Prestipino, infine, nel ringraziare il generale Robusto ha sottolineato l’importanza del dono ricevuto che racchiude i valori dello Stato da trasmettere ai giovani.