“L’anno 2020 potrà e dovrà risultare determinante per aumentare sensibilmente, dopo anni di agonie, l’organico del Corpo della Polizia Municipale, ma occorrerà una chiara volontà politica che vada in questa direzione!”. Il consigliere comunale Libero Gioveni interviene sull’annosa problematica della carenza dei vigili urbani in Città, invitando l’Amministrazione e la deputazione nazionale a lavorare sinergicamente per raggiungere il fondamentale obiettivo di rimpinguare e stabilizzare l’attuale e futura forza lavoro. Gioveni, calcolatrice e norme alla mano, fa qualche conticino: “Entro luglio 2020 degli ormai storici 21 concorsisti, 16 di loro (ad alcuni dei quali scadrà l’anno di deroga assistita) termineranno i 36 mesi complessivi di servizio svolti che, grazie al D.L. n. 162 del 30 dicembre 2019 (il cosiddetto Decreto Milleproroghe già approvato dalla Camera) potrebbero essere stabilizzati.
Riguardo, invece, i nuovi 46 agenti concorsisti che saranno assunti con i fondi del Decreto Sicurezza, visto che la graduatoria sarà stilata per 66 unità, l’Amministrazione potrebbe assumere (o in prima o in seconda battuta) i restanti 20 grazie alla capacità economica assunzionale maturata nell’anno di riferimento che, nella fattispecie, è l’anno 2016, la cui misura può servire anche per aumentare da 32 a 36 ore settimanali ai vigili contrattisti. Così facendo – analizza il consigliere – avremmo in campo i 16 agenti che si aggiungerebbero alle nuove 66 unità, più a disposizione altre 4 ore settimanali ad agente per i 49 contrattisti che, così, è come se produrrebbero altri 5 agenti a settimana! Pertanto – conclude Gioveni –, si rende necessario convocare una seduta congiunta di 1a e 8a Commissione con deleghe alla Viabilità e alla Polizia Municipale, per capire dall’Amministrazione quali passaggi amministrativi intenderà porre in essere per raggiungere quello che – io ritengo – sia ormai un obiettivo, a fronte delle varie emergenze da fronteggiare in Città, assolutamente da raggiungere”.