La delegata della comunità lituana per il sud d’Italia (Calabria e Sicilia), dott.ssa Simona Crisafulli, ha organizzato il IV Raduno dei lituani che vivono nell’intero territorio nazionale. L’incontro, cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Lituania, si è svolto dal 2 al 4 ottobre 2020 a Itala, un caratteristico Paesino medievale situato lungo la costa ionica della Sicilia, in Provincia di Messina. Alla presenza dell’ambasciatore della Repubblica Lituana in Italia, s.e. Ričardas Šlepavičius, e del console onorario, avv. Alessandro Palmigiano, che patrocinano l’evento, i lituani che vivono in Italia si sono incontrati per festeggiare i 30 anni dell’indipendenza della Lituania dopo la caduta dell’Unione Sovietica. La serata di apertura ha previsto un concerto di musica italiana e lituana, eseguita da musicisti dei due Paesi. L’incontro è stato un’occasione per i lituani che vivono in Italia di conoscersi meglio e scambiarsi le loro esperienze. Inoltre, è stata inaugurata, ufficialmente, la nascita del club dei professionisti lituani in Italia che fa parte della rete mondiale Global Lithuanian Leaders.
Durante l’evento, sono state allestite presso la sede della Pro Loco e del centro di promozione culturale e sociale ‘Labas Itala’ anche delle postazioni artistiche, come il murales realizzato dall’artista lituana Egle Narbutaite, da tempo impegnata in progetti di realizzazione di arte muraria, in progetti in aree pubbliche nel Centro lituano per l’infanzia e la gioventù a Vilnius in Lituania, realizzando personaggi ironici e immaginifici, e le installazioni curate dall’artista messinese di fama internazionale Alex Caminiti, uno dei maggiori esponenti dell’arte informale italiana. Caminiti è noto soprattutto come artista informale, gestuale: munito di un segno fluido, solo apparentemente ‘selvaggio’ e incontrollato, ricco di rimandi vuoi alla tradizione dell’informale europeo, vuoi a quella dell’espressionismo astratto americano, vuoi alle più recenti suggestioni provenienti dalla street art e dalla sensibilità neo-pop. Alex Caminiti ha donato all’ambasciatore Šlepavičius una sua opera e il vino Averno dall’etichetta firmata dallo stesso artista, che richiama alla mente il Lago vulcanico di Averno, il mitologico ingresso per gli inferi descritto da Virgilio nel VI libro dell’Eneide.