La FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) sezione di Messina e l’Associazione Duo ONLUS, alcuni medici ortopedici e l’azienda medicale Famafharma, hanno organizzato, martedì 17 novembre, un evento per prevenire l’Osteoporosi. L’iniziativa, ideata in occasione della Giornata Internazionale della Donna, sarà dalle ore 9.00 alle 19.00, nella sede di Famafharma (in Viale Europa, n. 183) e prevede uno screening gratuito per la salute delle ossa attraverso un test di densitometria ossea ad ultrasuoni. Si tratta di una MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata) non invasiva. L’esame verrà effettuato, gratuitamente, nel rispetto della normativa Covid e gli ambienti saranno sanificati, e si potrà eseguire il test in totale sicurezza. “Il progetto – spiega l’ideatrice Genny Lello, presidente dell’Associazione Duo ONLUS – si chiama ‘Uniti per la prevenzione’ ed è una campagna di sensibilizzazione per la prevenzione dell’osteoporosi, una patologia molto invalidante, in particolare per le donne. Il metodo della densitometria ossea ad ultrasuoni per prevenire l’osteoporosi è molto efficace. Si tratta di una patologia cronica, dalla forte rilevanza sociale, caratterizzata da un’alterata struttura ossea con conseguente riduzione della resistenza al carico meccanico e un aumento del rischio di fratture. Si stima che in Italia ne siano colpite una donna su tre.
L’osteoporosi è una malattia silente e l’esordio dei sintomi coincide con la comparsa di una frattura da fragilità. Tutti i distretti scheletrici sono affetti dall’osteoporosi e possono essere interessati da eventi fratturativi. La densitometria ossea è un esame che consente di calcolare la densità minerale ossea e che di routine viene valutata a livello della colonna lombare e del femore prossimale. Per realizzare questa campagna, abbiamo avviato delle preziose collaborazioni conFIDAPA, in particolare, con la presidente Rosamaria Trischitta, con alcuni medici ortopedici, soprattutto la dott.ssa Valentina Ornaciari e con il presidente di Famafharma, Carmelo Famà. L’obiettivo è promuovere la cultura della salute della donna per combattere la paura, il senso di precarietà e di incertezze che pervade la collettività. È stata fondamentale la rete tra diversi attori e operatori sociali e sanitari che hanno compreso l’importanza della prevenzione per un equilibrio socio-psicofisico delle donne. Abbiamo anche realizzato un video con interviste e servizi ai protagonisti della nostra campagna per informare correttamente sulla nostra azione di prevenzione. Il video sarà diffuso sui social per coinvolgere quante più persone possibili(#Unitiperlaprevenzione)”.