“Sono ben consapevole della necessità di contrastare la diffusione del contagio che nella nostra Città, purtroppo, sembra essere sempre più crescente, ma più che ad un lockdown locale e quasi totale con l’anticipo del coprifuoco alle ore 18,00 il sindaco pensi ‘sguinzagliare’ la Polizia Municipale per scoraggiare e reprimere il comportamento superficiale di tanti irresponsabili!”. Il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, ritiene fin troppo drastici i provvedimenti che il sindaco De Luca, dopo i tavoli in Prefettura, sembra voglia prendere e chiede un piano straordinario di controlli sul territorio utilizzando quanti più Vigili Urbani possibili. Già da lunedì scorso, come è noto, il Corpo di Polizia Municipale si è dotato finalmente di 15 nuovi agenti assunti a tempo indeterminato che si vanno ad aggiungere ai 46 ultimi vigili concorsiti – ricorda Gioveni – che, certamente, potrebbero risultare preziosi nel contrastare per esempio le azioni di tanti ragazzini spregiudicati che al pomeriggio, spesso, sia al centro che nei quartieri, si riuniscono in gruppo facendola in barba alle vigenti prescrizioni. E se a queste unità se ne aggiungessero, provvisoriamente, altre impiegate in altri servizi certamente adesso meno prioritari rispetto all’emergenza Covid – evidenzia il consigliere – di certo in queste settimane, anche grazie al supporto delle Forze di Polizia che si sono rivelate preziose con i loro presìdi in centro negli ultimi week end, potremmo avere quasi un ‘esercito locale’ utile a ‘bacchettare’ e a contrastare il non rispetto delle regole! Tra l’altro – prosegue l’esponente di FdI –, la decisione di chiudere tutto alle ore 18.00 genererebbe, inevitabilmente, maggiori e pericolosi assembramenti nei supermercati e nelle attività commerciali, senza considerare l’ulteriore danno economico che questi subirebbero. “Mi auguro, quindi – conclude Gioveni –, che il sindaco De Luca possa rivedere la sua decisione attuando anche questo piano straordinario di controlli sul territorio di concerto con la Prefettura finalizzato allo scrupoloso rispetto delle regole”.
Libero Gioveni – Consigliere comunale