Messina – Biblioteca Regionale Universitaria Giacomo Longo: Eventi web e riapertura dei servizi all’utenza

Molteplici e poliedriche sono state le iniziative culturali organizzate dalla Biblioteca Regionale Universitaria Giacomo Longo di Messina, in special modo durante gli ultimi anni, incontrando il favore di numerosi e attenti astanti che, prima della fase pandemica, affollavano i locali. Si è inteso, in tal guisa, valorizzare il ricco patrimonio posseduto da questo istituto, rivelandolo anche ai non addetti ai lavori, con esposizioni bibliografiche e momenti d’incontro che hanno spaziato dalle tematiche storiche come – e solo a titolo esemplificativo – quella sul terremoto del 1908 o, piuttosto, quella sulla storia dei siculi, a quelle artistiche, come quella dedicata al pittore messinese Michele Panebianco, ad argomenti scientifici, quali quelli affrontati nella mostra sul posseduto di Medicina e Farmacia dal 1497 al 1830, a quelli squisitamente tecnici, ove si cita la precedente mostra sul Fondo militare e, ancora, di interesse etnoantropologico, abbracciando più settori, dalla fotografia ai mestieri e le tradizioni o sacro-devozionale, per i quali non può che farsi cenno alla ricca esposizione sulla Madonna della Lettera.

Il Covid-19 ha mutato, improvvisamente, le nostre abitudini, costringendoci a insolite distanze nei rapporti umani e professionali: anche tutte le attività di questo istituto che, usualmente, avvenivano in presenza, si sono dovute riprogrammare e il mondo della cultura ha saputo rispondere a muso duro, percorrendo o implementando canali di diffusione altri. Questa biblioteca – presente già da tempo sul web con un proprio sito e con le pagine social istituzionali Facebook e Instagram – ha, quindi, maggiormente utilizzato la via telematica per non interrompere il legame affettivo, oltre che culturale, con gli utenti, coinvolgendo gli stessi con iniziative web. Il 18 aprile u.s., in occasione della Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti, ponendo l’attenzione sull’importanza dei monumenti storico-artistici, la biblioteca ha dato voce, sui propri social, agli utenti per segnalare i loro prediletti, ricevendo ampia e calorosa adesione. Tra i monumenti anche la Cripta del Duomo di Messina. Dal 23 aprile, nella Giornata Mondiale del Libro, si è dato incipit a una serie di appuntamenti con proposte di letture variegate, ad oggi in fase di conclusione: un arcobaleno di colori letterari che è, in uno, suggerimento di autori e opere, e segnalazione delle collocazioni per la consultazione e il prestito presso il nostro istituto.

Infine, il focus su un evento di particolare rilievo: mercoledì 2 dicembre, alle ore 16.00, per la prima volta, si è svolta una diretta live sulla pagina Facebook della Biblioteca: un interessante incontro culturale sullo storytelling digitale e i beni culturali che ha preso le mosse dal testo in argomento pubblicato nel corrente anno dall’archeologa e esperta in comunicazioni digitali, dott.ssa Elisa Bonacini, presente in collegamento. L’evento live, ben accolto, e con un indice elevato di partecipazione, si è avvalso dell’indiscussa competenza, derivante dalla formazione scientifica e dalla innegabile professionalità e esperienza sul campo, oltre che dell’autrice, di stimati relatori. Di notevole innegabile spessore, inoltre, l’apporto dato dagli interventi. Dal 14 dicembre, la biblioteca ha riaperto, esclusivamente su prenotazione a mezzo mail i servizi al pubblico di prestito librario e consultazione, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 13.30; mercoledì anche nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 17.45. L’accesso contingentato e con obbligo di rispetto delle consuete misure preventive di contrasto al Covid-19 è stato e sarà consentito, esclusivamente, previa presentazione di autocertificazione scaricabile dal sito istituzionale: (www.regione.sicilia.it/beniculturali/brum). La consultazione dei testi in Sala Lettura è riservata, in via contemporanea, a un numero massimo di tre (3) unità, appositamente distanziate.