Sopralluogo a Forte Ogliastri degli assessori Politiche Giovanili, Enzo Caruso, e alla Pubblica Istruzione, Laura Tringali, insieme ai ragazzi di AgiME (Agorà Giovani Messinesi), gruppo coordinato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, per la definizione del progetto ‘Fermenti in Comune’, avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali di protagonismo giovanile per il rilancio dei territori, promosso dall’ANCI e Finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e del Servizio civile universale a valere sul ‘Fondo per le politiche giovanili’. Attraverso il coinvolgimento diretto nella progettazione e realizzazione di azioni territoriali, della popolazione nella fascia di età dai 16 ai 35 anni, si intendono costruire risposte alle principali sfide sociali che il contesto attuale propone, anche alla luce della pandemia da Covid-19 in corso.
Il bando si pone l’obiettivo di supportare l’avvio o il rafforzamento, laddove già presenti, di azioni positive messe in campo dai giovani per affrontare le ‘sfide sociali’ prioritarie per le nostre comunità, nella convinzione che la progettualità giovanile sia un fattore determinante per contribuire a risolverle e quello da cui necessariamente ripartire. Si tratta di un bando pubblico, destinato a gruppi informali di giovani e associazioni, che ha lanciato 5 ‘sfide sociali’ sulle quali sono state sviluppate idee e presentati progetti per attivare iniziative che si ritengono prioritarie per le proprie comunità. Le sfide priorità individuate sono: A. Uguaglianza per tutti i generi; B. Inclusione e partecipazione; C. Formazione e cultura; D. Spazi, ambiente e territorio; E. Autonomia, welfare, benessere e salute.
Il progetto con il quale intende partecipare il Comune di Messina è riferito a ‘Formazione e Cultura’ e prende in esame la possibilità per Forte Ogliastri a ritornare essere un ‘incubatore sociale’, destinazione d’uso indicata nel progetto di restauro del Piano URBAN, con una serie di laboratori giovanili di avviamento a nuove start up basate sulla tecnologia e sulla tradizione. “Forte Ogliastri – sottolinea l’assessore Caruso che ha come delega anche la Valorizzazione del Patrimonio Fortificato –, grazie al progetto condiviso con l’assessore Tringali e con i ragazzi di AGIME che ne diverranno i promotori fra i giovani, deve tornare a vivere grazie all’impegno dei ragazzi, divenendo ‘base logistica’ e laboratorio aperto, in cui proprio loro ne siano i protagonisti. Presto, emaneremo un Bando per affidare alcune sale del Forte ad Associazioni affini per mission sociale, all’ambiente e al territorio”.