Eletto il nuovo consiglio d’amministrazione della Fondazione Architetti nel Mediterraneo

Il Consiglio dell’Ordine degli Architetti PPC di Messina, dopo una lunga fase di prorogatio, durante la quale la Fondazione Architetti nel Mediterraneo è stata retta dal vice presidente, arch. Sergio La Spina, nella seduta del 21 aprile 2021 ha deliberato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione. La Spina, al quale è andato il ringraziamento per il lavoro svolto, aveva preso le redini a seguito della scomparsa dell’arch. Umberto Giorgio, figura indimenticabile nel panorama dell’architettura messinese. Non è stato difficile per il Consiglio dell’Ordine delineare la ‘nuova Fondazione’, e alla presidenza è stata eletta una indiscussa protagonista degli eventi formativi e culturali inerenti l’architettura in Italia negli ultimi anni: l’arch. Anna Carulli, presidente nazionale dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura che ha accompagnato i professionisti del settore delle costruzioni nei processi afferenti all’ecologia nel progetto, promuovendo l’architettura del recupero e del ripristino su tutto il territorio nazionale. Con grande soddisfazione del presidente dell’Ordine, arch. Pino Falzea, ne è venuta fuori una struttura targata al femminile, con ben 12 donne chiamate a comporre il Consiglio di Amministrazione. “Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il presidente dell’Ordine, Falzea – perché la nuova ‘squadra’ guidata da Anna Carulli, che già dalle prime riunioni ha saputo infondere entusiasmo a tutti i componenti designati, con l’aiuto del vice presidente vicario, Valentina Marchetta, e Nuccia Calanni Macchio, con delega agli Affari Istituzionali, del segretario, Clelia Testa Camillo, e del tesoriere, Graziella Anastasi, saprà fornire un importante contributo al lavoro degli architetti messinesi, impegnati da qualche anno a riportare nei nostri territori lavoro, bellezza e qualità dell’abitare”.

L’arch. Anna Carulli, impegnata da 20 anni a livello nazionale, nell’ultima iniziativa è stata alla guida nell’erogazione della certificazione e del percorso formativo Esperto in Criteri Ambientali Minimi (CAM), in applicazione del decreto del 11/10/2017 fondato sulla condivisione della sostenibilità come modello di sviluppo, attraverso il quale è possibile accedere alle procedure per la certificazione di Esperto in Cam Edilizia, che sarà rilasciata da CEPAS, in conformità alla Norma internazionale Iso/Iec. 17024. Lusingata e commossa per tale scelta, nel ricordare la figura dell’arch. Umberto Giorgio, sottolinea: “Sono fiera di essere alla guida di una fondazione in cui l’energia femminile porterà, sicuramente, un grande rinnovamento e il perseguimento di obiettivi in una visione di città più vivibile per l’uomo. Continuerò nel mio impegno sulla filosofia del benessere abitativo, della tutela e valorizzazione dell’ambiente che mi ha coinvolto nei percorsi specifici del vivere sostenibile da sempre”.