Giornata Mondiale del Gioco: Flash mob a Messina

In occasione della Giornata Mondiale del Gioco, che si celebrerà venerdì 28, l’Assessorato alle Politiche Sociali e del Volontariato del Comune di Messina aderisce all’iniziativa di un flash mob che si svolgerà, in contemporanea, in 9 città italiane, nel quadro del progetto ‘Ip Ip Urrà’, selezionato da ‘Con i Bambini’, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Piazze, parchi, rioni, cortili e balconi diventeranno lo spazio in cui bambini e adulti manderanno un messaggio per il diritto allo spazio urbano e al gioco di un’infanzia duramente colpita dal lockdown e dalla pandemia. Le città dove si svolgeranno i flah mob, alle ore 17.00, di venerdì 28, sono: Bergamo, Firenze, Genova, Lecce, Messina, Moncalieri, Napoli, Pioltello e Roma. Capofila del progetto è l’Associazione Chi rom e chi no di Scampia e i partners che promuovono le iniziative nelle 10 città partecipanti sono la Cooperativa Sociale Il Cantiere (Albino, Valle Seriana), la Cooperativa L’Abbaino, Consorzio Mestieri Toscana (Firenze), la Cooperativa Sociale Mignanego (Genova), l’Associazione Fermenti lattici (Lecce), EcoS-Med cooperativa sociale (Messina), La Kumpania (Napoli) Libera Compagnia di Arti & Mestieri Sociali (Pioltello), l’Associazione 21 luglio (Roma), la Cooperativa Sociale Educazione Progetto (Torino), la Fondazione Zancan, l’Università Federico II centro Sinapsi e tante scuole sparse lungo lo stivale.

A Messina, a partire dalle ore 16.00 di venerdì 28, i bambini e le bambine che frequentano il centro socio-educativo di Maregrosso, gli educatori e gli animatori della cooperativa sociale ECOSMED scenderanno in piazza Unione Europea, occupando simbolicamente la piazza principale della città con i loro colori e con un allegro girotondo. Obiettivo dell’iniziativa è quello di ridisegnare un modello di architettura della città che contempli la presenza di bambine, bambine e adolescenti e consentire di ‘rigenerare spazi’ per essere protagonisti e non ospiti scomodi dei territori, attraversandoli anche senza l’accompagnamento degli adulti, offrendo occasioni per nutrire passioni, talenti, partecipazione, per rendersi utile, creare e abitare lo spazio pubblico e del gioco. Il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org.