La campagna nazionale per le buone pratiche di Protezione Civile ‘Io non rischio’, giunta alla XI Edizione, è stata presentata, oggi, a Palazzo Zanca, nel corso di una conferenza stampa, dall’assessore alla Protezione Civile, Massimiliano Minutoli, dall’esperto Antonio Rizzo e dall’arch. Grazia Rosa Cammaroto del Dipartimento Regionale di Protezione civile. Presenti all’incontro con i giornalisti anche una rappresentanza delle associazioni di volontariato partecipanti alle attività che si svolgeranno domenica 24, dalle ore 10.00 alle 20.00, a Piazza Cairoli, e, qualora le condizioni meteo fossero avverse, nell’androne di Palazzo Zanca. Prevista la simulazione di interventi di emergenza a seguito di un terremoto e successiva onda di maremoto. La manifestazione, cui ha aderito la città di Messina, coinvolgerà in contemporanea circa 350 piazze italiane con numerosi eventi online. “L’obiettivo di questa campagna – ha sottolineato l’assessore Minutoli – è educare, formare e informare l’intera cittadinanza sui possibili rischi presenti sul territorio nel quale si vive e sul conseguente comportamento da tenere in caso di emergenza al fine di avere una cittadinanza consapevole. La prevenzione, realizzata attraverso piani di emergenza comunali, è basilare per evidenziare eventuali criticità e fornire spunti di riflessione e di dialogo per la correzione dei comportamenti e la programmazione di interventi necessari e indispensabili per il miglioramento del livello di sicurezza, ma anche per la gestione dell’emergenza sisma per organizzare un soccorso tempestivo ed efficiente. Alle attività della manifestazione, partecipano specifiche professionalità che ringrazio – ha concluso Minutoli – insieme alle associazioni di volontariato e a tutti coloro che prenderanno parte all’iniziativa. Le Associazioni di volontariato che contribuiranno alla realizzazione del programma a Piazza Cairoli sono Mari e Monti 2004, Legambiente dei Peloritani e Castel Gonzaga”.
Per l’undicesimo anno consecutivo Volontariato di Protezione civile, Comuni, Regioni e mondo della ricerca scientifica torneranno a incontrare i cittadini per diffondere la conoscenza dei rischi e sensibilizzare le comunità sulle vulnerabilità dei diversi territori, anche attraverso il racconto e la condivisione di conoscenze, esperienze e memorie storiche degli eventi che hanno interessato il nostro Paese. Quest’anno, grazie all’impegno di circa 3.000 volontari, la campagna sarà attiva in 300 spazi formativi e informativi sui social e fisicamente in circa 350 piazze. Tra le novità dell’edizione 2021 anche il debutto della diretta nazionale ‘Io non rischio’, un progetto organizzato dal Dipartimento della Protezione civile, in collaborazione con l’istituto statale Cine-Tv Roberto Rossellini di Roma. Una diretta streaming sul canale YouTube del Dipartimento che domenica mattina offrirà ai cittadini spunti di riflessione e approfondimenti utili a diffondere la cultura di Protezione civile. In un territorio come quello italiano, in cui più del 90% dei Comuni ha aree esposte a rischio alluvioni e frane e il 41% della popolazione risiede nelle zone a più elevata pericolosità sismica (zone 1 e 2), risulta, infatti, sempre più importante puntare sulla cultura della prevenzione e su cittadini consapevoli dei rischi a cui sono esposti. La campagna, nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico, è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), ReLUIS (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), Fondazione CIMA (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Centri di Competenza del Dipartimento, Regioni, Province Autonome e Comuni. Sul sito ufficiale www.iononrischio.it e sui profili social della Campagna (Facebook, Twitter e Instagram), è possibile consultare materiali informativi, reperire informazioni utili e aggiornamenti sugli appuntamenti in programma.