Nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni, si è svolta la presentazione del CD, realizzato dal Museo Cultura e Musica Popolare dei Peloritani e dall’Associazione Culturale ‘κικλος’, contenente circa 60 minuti di canti monovoci e polivocali inediti, relativi a contesti di lavoro e rituali, quali quelli del periodo della Settimana Santa nel territorio di Capizzi, piccolo paese dei Nebrodi dove sopravvivono elementi demoetnoantropologici e forme di canto tradizionale, di spiccato interesse storico, artistico e religioso. I lavori sono stati introdotti dal sindaco metropolitano, Cateno De Luca, che ha evidenziato come i valori culturali e il senso di appartenenza dei piccoli centri permangano con maggiore forza rispetto ad aree urbane più ampie, e questo consente un più profondo radicamento delle tradizioni nella cultura popolare. Sono, quindi, intervenuti il sindaco di Capizzi, Leonardo Principato Trosso, che ha sottolineato come il progetto rappresenti un importante strumento di conoscenza della cultura del territorio nebroideo, contribuendo a rafforzare l’‘identità siciliana’, e il presidente del Parco dei Nebrodi, Domenico Barbuzza. Hanno, quindi, relazionato il curatore del progetto editoriale, Mario Sarica, e, in remoto, l’etnomusicologa Giuliana Fugazzotto, che hanno fatto la cronistoria del progetto, sottolineando che si tratta di un prezioso patrimonio di beni immateriali, altrimenti perduti, contenuti in un compact disc che contiene canti monodici e polivocali inediti, in CD rende, inoltre, omaggio al pittore capitino Antonino Mancuso Fuoco, di cui quest’anno ricorrono i cento anni dalla nascita e venticinque dalla morte.
I contenuti del CD sono il frutto di un lungo e paziente lavoro che ha fatto emergere i caratteri identitari delle nostre comunità rurali e ha inteso, altresì, celebrare l’anniversario del ‘venticinquennale’ del Museo. Nel CD, è inserita anche una breve guida all’ascolto e, nella confezione, un omaggio al pittore di Capizzi, Antonino Mancuso Fuoco, a 25 anni dalla scomparsa, che consiste nella raffigurazione di alcune sue opere in una cartolina. Il pittore capitino raffigura, nelle sue opere naif, scene di vita agro-pastorale della sua comunità ed è certamente fra i personaggi più illustri nati nella cittadina dei Nebrodi, come ricordato dalla figlia Maria Giovanna Mancuso Fuoco, e le sue opere sono presenti in musei nazionali e internazionali. Ha concluso i lavori la dirigente alla Cultura, avv. Anna Maria Tripodo, comunicando che il CD sarà, successivamente, pubblicizzato e messo a disposizione delle realtà culturali presenti nel territorio metropolitano con un’attenzione particolare alle istituzioni scolastiche, contribuendo a veicolare aspetti peculiari della cultura del territorio metropolitano. Alla fine della presentazione, gli ospiti sono stati allietati dai suoni natalizi della cornamusa del maestro Felice Currò.