Giulio Rapetti Mogol, è giunto a Messina nella giornata di ieri, domenica 19, facendo tappa al Teatro Vittorio Emanuele, in occasione dell’ultimo appuntamento del tour ‘A modo mio’, promosso dall’Associazione La Casa del Musicista, con protagonisti il sindaco, Cateno De Luca, e i Peter Pan, insieme ai giovani artisti selezionati da Red Ronnie e Grazia Di Michele, per una serata di beneficenza per sostenere i giovani musicisti. Il maestro Mogol è stato l’ospite d’eccezione della serata proponendo con il giovane cantautore Gianmarco Carroccia suo ex allievo, ‘Emozioni’ un medley di brani più noti del repertorio Battisti-Mogol, testimoniando, così, il suo intendimento a sostenere il progetto della Casa del Musicista avviando un percorso di collaborazione che vedrà coinvolti giovani artisti siciliani. La tappa del maestro Mogol in Città è proseguita oggi, lunedì 20, con la visita in mattinata alle baracche di Fondo Fucile, Fondo Saccà e Annunziata, accompagnato dal sindaco De Luca, dall’assessore Salvatore Mondello e dal presidente di A.ris.Mé, al fine di esaudire il desiderio di rendersi conto di persona delle baracche messinesi e, proprio ai baraccati, il maestro Mogol dedicherà, oggi pomeriggio alle ore 18.00, all’arena di Villa Dante il suo concerto. A seguire, Mogol è stato accolto a Palazzo Zanca partecipando alla conferenza stampa di avvio del progetto pilota ‘Percorsi nuovi di accompagnamento all’abitare e risanamento urbano’, alla presenza del sindaco, De Luca, cui hanno preso parte il vicesindaco, Carlotta Previti, gli assessori Salvatore Mondello e Alessandra Calfiore, la presidente dell’Azienda Speciale Messina Social City, Valeria Asquini, e il presidente di A.ris.Mé, Marcello Scurria, e, per il Centro per l’Impiego di Messina, il direttore Giacomo De Francesco, e il dirigente, Rosario De Luca.
L’incontro, è stato l’occasione per la firma della convenzione tra il Comune di Messina, l’Azienda Speciale Messina Social City, la Società in house MessinaServizi Bene Comune e il Centro per l’Impiego di Messina per dare l’avvio ai tirocini di inclusione sociale del progetto pilota inserito nel PON METRO Messina Asse 3-Servizi, finalizzato ad assicurare un percorso integrato di mediazione socio-educativa, dando la possibilità ai residenti negli ambiti di risanamento e in situazione di forte deprivazione materiale e culturale di partecipare a processi di inclusione attiva, al fine di garantire la fuoriuscita da una situazione di esclusione e marginalizzazione abitativa e sociale. L’avvio delle attività dei tirocini di inclusione vedrà impegnati, nei prossimi mesi, 1.100 soggetti. A conclusione dell’incontro, il sindaco ha rinnovato la stima a Mogol, sia come autore di testi di canzoni indimenticabili, che per la sua profonda sensibilità che, da sempre, dimostra nei confronti delle giovani generazioni, tanto da fondare e dirigere da diversi anni il CET, Centro Europeo di Toscolano per la formazione di nuovi autori di musica pop. Nell’auspicare, infine, che il progetto La Casa del Musicista possa essere un Centro di formazione e di supporto, sull’esempio del CET, per i ‘nostri giovani che amano fare musica senza dover essere costretti ad abbandonare la propria terra’, ha donato al maestro Mogol una scultura realizzata dall’artista Alex Caminiti, nonché esperto di Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Messina, raffigurante il capo di santa Cecilia, patrona della musica, degli strumentisti e dei cantanti, e due copie della storia del Conservatorio musicale Corelli, di cui è stato omaggiato anche il cantautore Gianmarco Carroccia.