Commissario ASP e cittadini eoliani per concordare piano comune per migliorare livelli sanità alle Isole

Dino Alagna

Il commissario straordinario dell’ASP di Messina, Dino Alagna, ha incontrato una delegazione di cittadini eoliani guidati da Sandro Biviano, alla presenza anche dell’esperto del presidente della Regione, Ferdinando Croce. Durante l’incontro, si è discusso delle principali criticità che affliggono l’Ospedale di Lipari, in particolare, degli organici ridotti sia di medici, che infermieri e OSS, della situazione dei concorsi a tempo indeterminato per gli anestesisti, i cardiologi e i medici di pronto soccorso. Il commissario ha illustrato a Biviano le difficoltà incontrate nel reclutamento del personale sanitario e i numerosi concorsi espletati. Si è affrontato anche lo stato di attuazione del programma di azioni migliorative delle condizioni della sanità a Lipari, stilato dall’assessore Razza nella sua ultima visita alle Eolie. L’ASP di Messina è stata invitata a velocizzare ogni procedura utile al reperimento di ulteriore personale sanitario e a potenziare l’ambulatorio di Oncologia con la somministrazione anche in loco di chemioterapia anche per infusione endovenosa. Biviano ha chiesto ai vertici dell’azienda sanitaria la possibilità di bandire i progetti obiettivi per le figure mancanti in attesa dell’espletamento dei bandi.

È stato concordato di ribandire il servizio di un’ambulanza e anche di un’altra dalle dimensioni ridotte per poter accedere anche nei vicoli più stretti dell’Isola. Il bando lanciato dall’ASP qualche mese fa ha visto, infatti, partecipanti solo per Vulcano e Stromboli. L’ASP è, inoltre, finalmente in grado di bandire la gara per la nuova terapia subintensiva e per il completamento del reparto di chirurgia per circa un milione di euro. È stata, poi, stipulata una convenzione con un residence hotel di Lipari per ospitare a prezzi stabili il personale sanitario non residente che lavorerà nell’ospedale. Entro pochi giorni sarà espletato il concorso per la titolarità del distretto sanitario attualmente coperto dal dott. Catalfamo. Si è, infine, discusso della camera iperbarica con la promessa di affidarne la gestione a medici specialisti in Medicina Iperbarica per sopperire alla carenza di anestesisti. Tante, quindi, le problematiche affrontate con spirito di collaborazione da ambo le parti, per offrire dei livelli essenziali di assistenza ai residenti delle Eolie che da tanti anni vengono disattesi. L’ASP ha chiesto anche ci sia una vigilanza sull’efficienza dell’organizzazione e delle cure da parte dei comitati consultivi presenti sull’Isola. Nonché solo critica fine a se stessa, ma scambi di proposte e suggerimenti per arrivare insieme a migliorare la sanità eoliana.