Sabato 16 dicembre, alle ore 17.00, è stato lanciato su tutti i social il videocatalogo con sonoro che spiega le finalità e i propositi del Piccolo Museo di Arte Contemporanea (Pi.MAC), realtà già attiva a Spazio Macos, dallo scorso settembre. “Oggi, con grande soddisfazione, presento il nuovo progetto di Spazio Macos – ha spiegato Mamy Costa –, il Pi.MAC (Piccolo Museo di Arte Contemporanea) che ha lo scopo di valorizzare e promuovere artisti provenienti non solo dalla Sicilia, ma anche da ogni angolo d’Italia e dall’estero. Trovo gratificante vedere confluire parecchie diversità stilistiche nelle sale del Pi.MAC, ubicato proprio accanto a un gioiello come la Chiesa dei Catalani, che costituisce un patrimonio di bellezza e di storia, quasi un’ideale continuazione tra le magnificenze del passato e le più attuali rappresentazioni espressive. Sono sicura che il Pi.MAC riscontrerà il positivo consenso dei visitatori e sono anche certa che potrà diventare luogo di visite non solo per i messinesi, ma anche per i turisti delle navi da crociera e, per questo, sono previste visite guidate, servizi editoriali, bookshop, video-esposizioni, etc. Un luogo di comunicazione omogenea e uniforme, ottenuta attraverso un sistema comunicativo coordinato che permette di migliorare il rapporto fra il pubblico e le collezioni contenute nel Piccolo Museo. Il Pi.MAC sarà valorizzato con realtà aumentata, mostre multimediali, videogiochi, che sono soltanto alcuni esempi di strumenti a disposizione dei fruitori per garantire un’esperienza al passo con i tempi. La programmazione museale propone eventi culturali legati all’arte contemporanea, mostre temporanee dedicate ad artisti storicizzati, conferenze, progetti di didattica rivolti alle scuole allo scopo di rafforzare l’affinamento della capacità critica e creativa dei più giovani, di favorire l’espressività e la comunicazione per avvicinare ai linguaggi innovativi dell’arte contemporanea. Si potranno ammirare opere di artisti storicizzati che fanno parte di collezioni private.
Le opere, invece, che compongono la collezione annuale sono di stili diversi, figurativo, informale,astratto, acquerello, naif, arte del riciclo, realizzate con tecniche ad olio, acrilico, tecnica mistamaterica su supporti come tele, tavolette di legno, cartone telato, cartoncino e stoffa. Gli artisti cheanno affidato le loro opere, per un intero anno solare, a Spazio Macos per questo progetto sono:Alberti Andrea di Me, Arrotta Augusto di Me, Barbato Antonietta di To, Bitri Emma di Cb, BuffoneFederica di Rg, Casale, Carmen di Me, Costa Serenella di Me, D’Andrea Caterina di Me, Fisco Idadi Na, Fulco Giuseppe di Me, Giambenedetti Elena di Pi, Grassi Silvia di Lu, La Rosa Giuseppe diRg, Lo Presti Emanuela di To, Mingardi Cecilia di Rg, Miranda Jose del Portogallo, MontopoliGiuseppina di MC, Ogliari Ornella di Mi, Olivieri Kety di To, Pandolfo Ignazio di Me, ReateguiRosanna di Ge, Stampa Anna di Tp, Stirpe Mariella di Ct, Tripiciano Claudia di Me, Valentini Patrizia di To. Li ringraziamo tutti per aver creduto in questo progetto”. Gli artisti riceveranno tutti attestato di partecipazione e di merito con recensione, due eventi della programmazione annuale saranno riservati al progetto, uno in aprile e l’altro a novembre. Il Pi.Mac sarà fruibile nei seguenti orari: martedì e giovedì, dalle ore 10.00 alle 12.00 e mercoledì, venerdì e sabato, dalle 17.00 alle 19.00. Le opere del Pi.MAC si potranno fruire anche sui monitor in dotazione con sonori esplicativi e su tutti i social.