Malta – Pre-Bilancio 2020: Pensare al bene comune a lungo termine

Alla luce del Documento pre-bilancio 2020 recentemente pubblicato, con il titolo ‘Sostenere la crescita inclusiva’, la Commissione per la giustizia e la pace della Chiesa accoglie con favore l’invito del governo a fornire il suo feedback. Infatti, essa ha formulato una serie di osservazioni e raccomandazioni, che presenta per ulteriori considerazioni. Le raccomandazioni sono state classificate in tre gruppi legati agli Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) del 2030 delle Nazioni Unite e anche attraverso consultazioni dirette con le parti interessate con le organizzazioni della Chiesa che lavorano con vari gruppi sociali. Si parla di eliminare la povertà, quindi, la Commissione sta adottando una definizione più ampia del termine ‘povertà’, tra cui: gruppi vulnerabili come gruppi a basso reddito e persone che subiscono abusi, nonché bambini e giovani adulti costretti a vivere in condizioni non ottimali. La Commissione ritiene che qualsiasi misura introdotta per aiutare tali soggetti dovrebbe autorizzare il beneficiario piuttosto che creare ulteriori dipendenze.

Alloggi a prezzi accessibili: la Commissione accoglie con favore il sistema di condivisione azionaria recentemente introdotto e il White paper intitolata: ‘L’affitto come alternativa all’alloggio’. Tuttavia, ritiene che occorra fare di più in vista del consistente aumento dei prezzi degli affitti che sta portando a un numero sempre maggiore di lavoratori poveri. A questo proposito, l’introduzione di: una garanzia ipotecaria governativa e la detrazione degli interessi sui prestiti dall’imposta sul reddito possono essere soluzioni parziali che le Autorità potrebbero voler prendere in considerazione.

Senzatetto: è necessario commissionare uno studio approfondito sui senzatetto a Malta. Ciò farebbe più luce sui principali fattori scatenanti dei senzatetto e sui modi migliori per affrontare adeguatamente questo problema. Ulteriori risorse per sostenere le case di accoglienza in uscita contribuirebbero anche ad alleviare l’onere per le ONG e la Chiesa.

Persone che subiscono abusi: la Commissione raccomanda l’istituzione di un’agenzia di assistenza legale e l’istituzione di un sistema in base al quale i contributi di sostegno all’infanzia vengono trasmessi a un’agenzia statale, che li inoltrerebbe, quindi, alla famiglia beneficiaria. Ciò mitigherebbe le controversie ordinarie che normalmente sorgono tra le due parti. Giovani che cadono nel sistema educativo: il programma che verrà lanciato dal governo: Il mio viaggio: raggiungere percorsi diversi è accolto. La Commissione raccomanda che tali programmi siano estesi ai giovani di età superiore all’età scolare, ma che abbiano lasciato prematuramente il sistema educativo. Rifugiati e richiedenti asilo: la Commissione è profondamente preoccupata per la sfortunata scelta di parole utilizzate nel documento pre-bilancio in relazione a rifugiati e richiedenti dell’asilo. Inquadrare una questione umanitaria, in quanto una questione di sicurezza nazionale può avere conseguenze disastrose sulla percezione del pubblico. Ciò è particolarmente sconcertante, dato il sentimento xenofobo che è già sentito in alcune parti della nostra società. Ancora una volta, la Commissione ribadisce la sua richiesta di investimenti sostanziali nel ‘Centro di accoglienza iniziale’ e incoraggia il governo a trovare opzioni di alloggio alternative per i richiedenti dell’asilo che sono detenuti più a lungo di quanto richiesto presso il Centro di accoglienza iniziale e la Caserma Safi.

Sul tema della buona salute e il benessere, la spinta agli investimenti nei centri di assistenza sanitaria e sul sistema nazionale, insieme all’acquisizione di attrezzature per la chirurgia robotica e l’inclusione di Malta nella rete di riferimento europea sono alcuni degli sviluppi positivi registrati in questo campo. Salute mentale: nonostante la recente proposta di potenziamento delle strutture dell’Ospedale di Mount Carmel, la Commissione ritiene che ciò non sarà sufficiente per far fronte all’aumento della domanda di tali servizi. La Commissione ribadisce, inoltre, che dovrebbero essere introdotti servizi comunitari di sostegno alla salute mentale per i caregiver familiari.

Buona qualità dell’aria: le possibili soluzioni che potrebbero contribuire a migliorare la qualità dell’aria includono: – offrire trasporto pubblico gratuito nelle ore di punta; – l’introduzione di infrastrutture sicure e adeguate per modi di trasporto alternativi; – evitare misure a breve termine per ridurre il traffico; – investimenti per aumentare le aree Verdi; – applicare la regolamentazione in termini di pratiche di costrizione per ridurre al minimo la dispersione di particelle di polvere. Per quanto riguarda il lavoro dignitoso e la crescita economica, Malta continua a registrare tassi di crescita economica migliori del previsto e bassi tassi di disoccupazione. È, tuttavia, molto importante che tale progresso economico sia di natura etica e sostenibile.

Lavoro dignitoso: mancano le attività di contrasto in alcuni settori, tra cui i settori dell’edilizia, dell’intrattenimento e del turismo. La Commissione incoraggia il governo a istituire solidi sistemi intesi a salvaguardare i lavoratori garantendo, nel contempo, un modo sicuro e dignitoso grazie al quale ogni individuo può guadagnare una vita dignitosa. L’ascesa della cosiddetta ‘economia Gig’ è stata notevole anche negli ultimi anni. A questo proposito, la Commissione esorta il governo a apportare le necessarie modifiche alla legislazione locale, in modo tale che i lavoratori interessati siano tutelati dallo sfruttamento. Inoltre, pur riconoscendo il grande contributo dei lavoratori stranieri a Malta, la Commissione incoraggia il governo a proteggere queste persone e ad assicurarsi che vengano trattate con dignità, anziché semplicemente essere utilizzate come qualsiasi altra risorsa di produzione. Crescita economica: l’importanza della diversificazione e dello svezzamento dell’economia dalla sua dipendenza da settori specifici non può essere sopravvalutata, in particolare a causa delle vulnerabilità intrinseche di Malta a causa della sua piccola economia insulare. La Commissione sollecita i decisori a orientare gli investimenti in nicchie che siano sia etiche sia sostenibili a breve e lungo termine.

In conclusione, consapevole del progresso economico che si sta registrando, la Commissione insiste sul fatto che i frutti di tali progressi dovrebbero essere apprezzati da tutti e che nessun gruppo vulnerabile viene lasciato indietro. Ciò non significa solo una corretta ridistribuzione della ricchezza generata, ma anche esaminare la fonte di questa ricchezza e il costo che la società deve sostenere. Usare la crescita economica come il metro più importante attraverso il quale si misura il progresso è semplicistico e il più delle volte fuorviante. L’etica e la sostenibilità sono fondamentali nella misurazione dei progressi e dovrebbero ricevere il giusto peso nel processo decisionale. Come ben afferma Papa Francesco nella sua lettera enciclica sulla cura della casa comune: “Laudato Si’, dobbiamo allontanarci da una politica focalizzata sui risultati immediati, sostenuta anche da popolazioni consumiste, [che] rende necessario produrre crescita a breve termine… La grandezza politica si mostra quando, in momenti difficili, si opera sulla base di grandi principi e pensando al bene comune a lungo termine (Laudato Si’, 178)”. La Commissione spera e prega che l’esercizio del bilancio possa essere ispirato da questo.

di Fra Mario Attard