La somma record di € 1.365.556 è stata raccolta durante il giorno di Capodanno nella Festa della Generosità organizzata da Dar Tal-Providenza. Molte persone sono arrivate a Siġġiewi per fare donazioni sotto una grande tenda eretta nel parcheggio. Molti altri hanno telefonato per fare la loro donazione. Come è ormai consuetudine, varie parrocchie a Malta e Gozo hanno avuto collezioni speciali durante le celebrazioni natalizie nelle loro rispettive chiese. Queste raccolte sono state donate alla Id-Dar tal-Providenza per conto della comunità. Il direttore della Casa, don Martin Micallef, ha affermato che l’edizione di quest’anno ha dimostrato ancora una volta la solidarietà e la generosità del popolo maltese nei confronti della Id-Dar tal-Providenza. I fondi raccolti consentirebbero di continuare a fornire una migliore qualità della vita ai residenti di Siġġiewi Home e delle altre case nella comunità. La trasmissione televisiva, che ha seguito l’evento in diretta, è iniziata con la Santa messa delle ore 9.00, celebrata dall’arcivescovo di Malta, mons. Charles J. Scicluna, esattamente nella Cappella della Id-Dar tal-Providenza. Presenti alla Santa messa il segretario parlamentare per i diritti delle persone con disabilità e anzianità attiva, il sig. Anthony Agius Decelis.
Nella sua omelia, l’arcivescovo ha detto: “Dobbiamo lasciare Dio guardare a noi perché, in questo modo, il nostro sguardo reciproco diventa lo sguardo di Dio che viene dal cuore”. L’arcivescovo ha continuato a dire: “Quanto è bello che i maltesi e i gozitani comincino il nuovo anno aiutando reciprocamente con atti di solidarietà i bisognosi a noi vicini. Ci sono tanti altri modi di povertà oltre a quella finanziaria. Una di essi è la solitudine dove la persona si sente sola ed emarginata dalla società. L’arcivescovo ha fatto appello al popolo maltese e gozitano affinché continuino ad aiutare la tessitura di case che Id-Dar tal-Providenza ha in diverse località, in modo che le persone con bisogni speciali possono essere aiutate a vivere nel cuore della comunità.
Durante questo giorno festivo della generosità, ci sono state le visite: dal Presidente della Repubblica maltese, dott. George Vella e la Sig.ra Vella, al primo ministro, Joseph Muscat e la sig.ra Muscat, il vescovo ausiliare, mons. Joseph Galea-Curmi, alcuni ministri e membri della camera dei deputati e anche delegati dei partiti politici principali e rappresentanti di corpi costituiti che hanno risposto alle telefonate del pubblico. Nell’occasione dell’anno che la Chiesa celebra il centenario dalla nascita di San Giovanni Paolo II, esattamente il 18 maggio 1920, durante la giornata nella cappella è stata esposta in pubblico la reliquia del santo pontefice, che consiste in una garza insanguinata di Papa Wojtyla, quando Mehmet Ali Ağca gli sparò nella Piazza di San Pietro il 13 maggio 1981.
Questa reliquia è stata donata a Id-Dar tal-Providenza da suor Marija Bambina Bugeja, una suora maltese che assistette il Papa durante il suo ricovero nel Policlinico Gemelli. In tanti hanno visitato la mostra delle opere artistiche donate da diversi artisti maltesi e stranieri che si è tenuta presso la Sala San Paulo. L’asta di queste 100 opere, questa volta, si terrà nel prossimo aprile 2020. Lo scorso anno, la somma raccolta dalle opere donate e vendute all’asta, è stata di circa 30mila euro. Questa grandissima manifestazione nazionale, per la generosità, è proseguita fino a poco dopo la mezzanotte quando è stata annunciata la somma totale raccolta durante il giorno”.
di Fra Mario Attard