Nel fine settimana dal 24 al 26 gennaio 2020, si è svolto il primo Gozo Arts Weekend. Una serie di eventi in vari luoghi incentrati sul lavoro dell’artista Giuseppe Calì (1846-1930). John Xuereb, direttore del Patrimonio culturale del Ministero di Gozo, descrive Calì come uno dei più grandi artisti di Malta che si è distinto per il suo stile realistico e le influenze romantiche che hanno caratterizzato il suo lavoro. Uno dei dipinti più noti di Giuseppe Calì è la Morte di Dragut. Il venerdì 24 gennaio, alle ore 19.00, presso la vecchia chiesa di Għajnsielem, don Charles Vella ha fatto una conferenza sul restauro dei dipinti di Calì nella chiesa. Questo è stato seguito, alle ore 20.30, da un concerto strumentale e vocale dal Quartetto d’archi Cordia e dal soprano Marouska Attard nella stessa sede.
Sabato 25 gennaio, dalle ore 10.00 alle 17.00, nella sala delle esposizioni del ministero, c’era una mostra di dipinti di Calì, le cui opere d’arte erano prestate da varie chiese di Gozo. Dalle ore 10.30 alle 12.30, esattamente in Piazza San Giorgio, c’era un tabellone Calì diretto da George Mizzi. Poi, alle ore 19.30, nella sala delle esposizioni del ministero, si è tenuto un concerto strumentale, seguito da un ricevimento. La domenica del 26 gennaio, dalle ore 10.00 fino alle 13.00, in Piazza Xewkija, c’era un’Attività per i bambini intitolata ‘Scopri il Calì in te’, organizzata dalla Gozo Visual and Performing Arts School. Il fine settimana artistico di Gozo, che si è tenuto da venerdì alla domenica, è stato organizzato dalla direzione del patrimonio culturale del Ministero di Gozo, in collaborazione con la Sezione Friends of the Crib (Amici del Presepe) di Għajnsielem.
di Fra Mario Attard
