Siamo ormai agli sgoccioli del mese di ottobre, il mese del santo rosario. Quando passeggiavo sulla terrazza del convento, dedicato alla Santissima Trinità, la luce splendente trinitaria – che mi guardava praticamente nell’occhio del mio essere, in quella splendida giornata solare della fine d’ottobre – mi ha fatto rileggere un brano sulla potenza del rosario. Ma al contrario delle altre volte, questa volta non era un papa o un santo a infuocare il mio cuore con il forte desiderio di pregare il rosario, invece, era il nostro nemico perenne e comune, il diavolo che, sotto l’obbedienza dell’esorcista (padre Francesco Bamonte) e nel Nome di Gesù, mi ha convinto di pregare senza sosta questa bellissima e potentissima preghiera evangelica. Nel suo famosissimo libro La Vergine Maria e il diavolo negli esorcismi, padre Francesco Bamonte, esorcista nella diocesi di Roma, e l’attuale presidente dell’Associazione Internazionale Esorcisti, descrivono la paura espressa dal demonio sul santo rosario.
Racconta padre Bamonte nel suo libro: “Un giorno mentre prendevo la corona del Rosario, il demonio esclamò: ‘È una cosa che non sopporto, non sopporto! Quello stupido vecchio (riferendosi a padre Pio) la chiamava bene, gli aveva dato il nome giusto: la chiamava ‘arma’. Una vera arma contro di noi”. E questa esperienza ci indica la massima verità nell’affermazione biblica di Dio: “Io porrò inimicizia fra te e la donna” (Gen 3,15). Infatti, una delle armi più potenti che noi possediamo per sconfiggere sia le tentazioni e, nella peggiore delle ipotesi, anche le possessioni, è il santo rosario. Scrive Padre Bamonte: “Nella mia esperienza di esorcista, mi sono accorto che nessuna preghiera extrabiblica e così odiata, temuta e osteggiata dal demonio come il santo rosario”. E, se questa preghiera è assai forte, preghiamola ogni giorno! Ricordiamoci che a Fatima Maria si è presentata come ‘Regina del Santo Rosario’. Infatti, nella prima apparizione del 13 maggio 1917, si concludeva con l’invito: “Pregate ogni giorno il rosario!”. Mentre nel 13 luglio, la Nostra Madre chiedeva nuovamente: “Pregate ogni giorno il rosario per la pace nel mondo e perché la guerra finisca. È il santo rosario pregato ogni giorno che è il regalo della Nostra Madre Celeste Maria per noi non soltanto prima che il mese di ottobre 2020 finisca, ma per una volta per sempre!”.
di Fra Mario Attard