Malta – La quindicenne Rebecca Zammit Lupi perde la sua battaglia contro il cancro, ma vince tanti cuori con la sua eroicità

Rebecca Zammit Lupi, la cui battaglia contro il cancro è stata raccontata da suo padre Darrin, un pluripremiato fotografo, è morta domenica 3 gennaio 2021. Aveva 15 anni. In un post su Facebook, Zammit Lupi ha caricato una foto di sua figlia con le parole: “È un nuovo angelo in paradiso”. Successivamente, ha cambiato la sua foto di copertina con una foto di Rebecca che salta in aria, con le parole: “Vola in alto, angelo”. Poche ore prima che morisse, ha scritto: “Il respiro di Becs è più corto, ma regolare. Molto tranquillo e sereno”. A Rebecca, nota anche come Becs, è stato diagnosticato il sarcoma di Ewing, una forma rara ed estremamente aggressiva di cancro alle ossa, più di un anno fa. Meno di sei mesi dopo, la sua battaglia sarebbe stata esacerbata da una pandemia globale, che ha avuto un impatto sui suoi piani di trattamento. Darrin Zammit Lupi aveva aperto questo argomento in un’intervista al Times of Malta, lo scorso ottobre, parlando della sua capacità di recupero nel combattere il cancro. “È, indubbiamente, la persona più forte che abbia mai incontrato, in questo senso, e non lo dico perché è mia figlia”, ha detto l’ex fotografo del Times of Malta e Reuters. “Volevo che le immagini fossero una testimonianza della sua incredibile e stimolante forza interiore e, dal feedback, possiamo già vedere che dà forza ad altri che stanno attraversando una situazione simile”.

Personalmente, ho avuto la grazia e il privilegio di accompagnare Becs, suo padre Darrin e sua madre Marisa. Due grandissime cose che Gesù mi ha insegnato attraverso l’indimenticabile storia di Becs: il primo, seguire l’intuizione nel mio cuore. Come diceva Steve Jobs: “Non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore”. E, cosa più importante di tutte, “dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione”. In qualche modo, essi sanno che cosa vogliamo, realmente, diventare. Tutto il resto è secondario; il secondo, avere coraggio significa essersi libero e libera. Diceva Seneca: “Colui che è coraggioso è libero”. “Grazie Becs per aver mostrato lo straordinario coraggio di seguire il tuo cuore e la tua intuizione. Grazie di aver vissuto la tua libertà fino all’ultimo respiro! Che il Signore ti dia la vita eterna. Prega per noi, per favore. Noi preghiamo con tutto il nostro cuore per te, per tuo padre Darrin e tua madre Marisa. Riposa in pace. Amen”.

di Fra Mario Attard