Venerdì 11 giugno 2021, abbiamo celebrato la Festa del Sacro Cuore di Gesù. Il cuore è l’organo che rappresenta il santuario dell’uomo. Figuriamoci il cuore di Gesù che cosa rappresenta! Nel suo discorso – pronunciato durante l’Angelus del 9 giugno 2013 in piazza San Pietro – papa Francesco disse: “Il Cuore di Gesù è il simbolo, per eccellenza, della misericordia di Dio; ma non è un simbolo immaginario, è un simbolo reale che rappresenta il centro, la fonte da cui è sgorgata la salvezza per l’umanità intera”. Io vedo questo simbolo reale del Cuore di Gesù espressamente iscritto nelle sue dodici promesse fatte a santa Margherita Maria Alacoque per i devoti del Suo Sacro Cuore mentre le mostrava il suo Cuore splendente come il sole dalla luminosissima luce. Disse Gesù: La prima, “La mia benedizione resterà sulle case in cui sarà esposta e venerata l’immagine del Mio Sacro Cuore”; la seconda, “Darò ai devoti del Mio Cuore tutte le grazie necessarie al loro stato”; la terza, “stabilirò e conserverò la pace nelle loro famiglie”; la quarta, “Li consolerò in tutte le loro afflizioni”; la quinta, “Sarò un rifugio sicuro nella vita e soprattutto nell’ora della morte”; la sesta, “Effonderò abbondanti benedizioni sui loro lavori e le loro imprese”; la settima, “I peccatori troveranno nel mio Cuore una fonte inesauribile di misericordia”; l’ottava, “Le anime tiepide diventeranno fervorose attraverso la pratica di questa devozione”; la nona, “Le anime fervorose s’innalzeranno rapidamente a grande perfezione”; la decima, “Darò ai sacerdoti che praticheranno in particolare questa devozione il potere di toccare i cuori più induriti”; l’undicesima, “Le persone che diffonderanno questa devozione avranno il proprio nome inscritto per sempre nel Mio Cuore”; e la dodicesima, “A tutti coloro che per nove mesi consecutivi si comunicheranno il primo Venerdì di ogni mese darò la grazia della perseveranza finale e della salvezza eterna”.
Che meraviglia! Vero? Possiamo avere questa stragrande grazia se ci accosteremo alla Comunione. La Comunione va fatta bene, vale a dire in grazia di Dio, quindi, se si è in peccato mortale, bisogna premettere la confessione. Poi, per nove mesi consecutivi, la comunione dovrà avvenire ogni primo venerdì del mese. La pia pratica si può cominciare in qualsiasi mese dell’anno. Per tutti quelli che vogliono crescere nella loro amicizia con Gesù ecco le parole di papa san Giovanni Paolo II, proprio nel giorno della Festa del Sacro Cuore di Gesù nel 1980: “Nella solennità del Sacro Cuore di Gesù, la liturgia della Chiesa si concentra, con adorazione e amore speciale, sul mistero del Cuore di Cristo. Oggi, voglio dirigere lo sguardo dei nostri cuori sul mistero di quel cuore. Mi ha parlato fin dalla mia giovinezza. Ogni anno, torno a questo mistero nel ritmo liturgico dei tempi della Chiesa”. Che amore incredibile che viene a noi dal Sacro Cuore di Gesù! Dunque, preghiamo incessantemente: “Sacro Cuore di Gesù, confido e spero in Te”.
di Fra Mario Attard
