Circa 40 bambini, provenienti da varie residenze di Fondazzjoni Sebħ e St Patrick’s Home, sono stati ospitati su un volo educativo di 75 minuti. Il volo Air Malta, KM1952, volato a un’altitudine di 20.000 piedi verso la Sicilia e ritorno, includeva un sorvolo dell’Etna dove i bambini potevano vedere la cima innevata del vulcano più grande d’Europa. Il volo è stato operato da un Airbus 320NEO, uno degli aerei più ecologici in uso. Prima del volo, i bambini entusiasti – molti dei quali non erano mai stati in aeroporto o non erano mai saliti a bordo di un aereo – hanno ricevuto brevi discorsi sui processi aeroportuali dal personale dell’Air Malta e dai membri del team dell’aeroporto internazionale di Malta. I bambini, insieme ai loro accompagnatori, hanno poi provveduto al check-in e all’imbarco sull’aereo, espletando tutte le formalità come passeggeri regolari. Durante il volo, essi sono stati serviti la colazione e una figolla. All’arrivo, i bambini sono stati portati all’hangar di ingegneria della compagnia aerea dove hanno avuto l’opportunità di porre domande a un ingegnere dell’Air Malta che ha anche spiegato alcune caratteristiche tecniche del velivolo. Il gruppo ha anche visitato il team di Rescue and Firefighting Services (RFFS) dell’aeroporto che ha spiegato, brevemente, l’importanza della sicurezza aeroportuale mentre ha dato un’occhiata ai nuovi veicoli antincendio di MIA (Malta International Airport), che consentono al team di gestire qualsiasi crisi che va dagli incendi e fuoriuscite di carburante alle operazioni di soccorso.
Michael Pace Ross, segretario amministrativo dell’Arcidiocesi di Malta, ha aggiunto: “Questa esperienza ha portato gioia ed eccitazione ai bambini che hanno attraversato momenti difficili della loro vita. Si sono sentiti tutti privilegiati di avere l’opportunità di vedere l’Etna attraverso l’iniziativa dell’Air Malta. La Chiesa di Malta continua a fornire protezione e cura a molti bambini, dando loro speranza ed educandoli a contribuire verso un mondo migliore”. Il presidente dell’Air Malta, David G. Curmi, ha accolto i bambini accanto all’aereo prima della partenza. Commentando questa iniziativa, ha affermato: “Abbiamo organizzato questo volo nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa dell’Air Malta, per cui miriamo a supportare iniziative ed eventi che contribuiscono al benessere della comunità maltese. Il nostro obiettivo è inserire questo evento nel nostro calendario annuale in modo da poter continuare a estendere questa esperienza a quanti più bambini possibile nelle case residenziali”. La visita è stata possibile grazie all’assistenza fornita da Enemed, che ha fornito carburante per l’aeromobile, dall’Aeroporto Internazionale di Malta, che ha assistito alla logistica generale del terminal e ha ospitato il gruppo presso la caserma dei Vigili del Fuoco dell’aeroporto, SkyGourmet, che ha offerto la colazione, e Maypole per i figolli offruti ai bambini. Ogni anno, molte scuole locali colgono l’occasione per organizzare voli educativi simili sull’Air Malta per i loro studenti. Questa santa iniziativa è una splendida risposta all’appello fatto da papa Francesco nel suo messaggio per la Quaresima di questa anno, 2022: “Non stanchiamoci di fare il bene nella carità operosa verso il prossimo” (nro.2).
di Fra Mario Attard
