Quando sabato 20 agosto 2022, Festa di San Bernardo da Chiaravalle, ho saputo della tua scomparsa, il mio cuore piangeva in continuazione. È vero che avevo la grazia di farti il sacramento dell’unzione degli l’infermi il giorno prima, cioè il venerdì 19 agosto, quasi alle ore 15.00, l’ora della Divina Misericordia. Ma, carissima Doreen, la partenza è sempre la partenza! Come ti definisco? La miglior pista indicata per me dallo Spirito Santo, è quella di apprezzare con pieno merito il tuo bellissimo nome, Doreen! Che, secondo quello che ho trovato, significa regalo. In vari sensi, tu eri regalo per tutti noi e, soprattutto, per me! Infatti, quando vedo la tua immagine, non posso non ricordare che tu per me sei stata il regalo del coraggio. Con quanta voglia di vivere hai vissuto la tua vita! Nonostante le sofferenze che portavi su di te nell’oncologico, tu continuavi a vivere pienamente per la tua famiglia, i tuoi carissimi amici e, specialmente, per Dio! Un’altra cosa che vedo risplende in te, carissima Doreen, è che tu sei stata anche un regalo d’apprezzamento. Quanto hai apprezzato il bello della vita! Nonostante le varie lotte che dovevi fare i conti con, nella tua breve vita hai continuato a credere nel valore dell’amicizia, del rispetto e, principalmente, dell’amore! Ora, capisco perché hai creato una famiglia nell’oncologico. Doreen, tu rimarrai per me un eloquente regalo di sincerità. Nel vero amore e cura si dice tutte le cose sono come sono, anche se a volte fa male. Ma che differenza quando quelle cose si dicono con sensitività e, nello stesso tempo, chiarezza, da quelle volte che si nascondono per paura di non far sentire in colpa chi ha sbagliato.
Il vero amore non tace mai di correggere con saggezza, tenerezza e anche fermezza, perché si vuole veramente il bene della persona amata! Poi, durante il percorso che il Signore ci ha fatto fare insieme, ti ho vista crescere in un regalo di fede. Dalle normali domande a Dio quando si affrontano queste situazioni ti ho sentita dirlo, con le parole del Servo di Dio don Donildo Ruotolo: Sia fatta la tua volontà, pensaci tu! Ora, capisco il motivo delle belle frasi delle letture che abbiamo proclamato nella messa della celebrazione della tua vita. “Coloro che confidano in lui comprenderanno la verità, i fedeli nell’amore rimarranno presso di lui, perché grazia e misericordia sono per i suoi eletti” (Sapienza 3,9). “Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla… Anche se vado per una valle oscura, non temo alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza” (Sal 23,1.4). “Infatti, tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio. E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: ‘Abbà! Padre!’ E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo” (Rom 8,14-15.17). Thich Nhat Hanh disse: “Il regalo più prezioso che possiamo fare a qualcuno è la nostra attenzione”. Grazie Doreen che ci hai dati tutta l’attenzione che avevamo bisogno! Grazie che sei stata e ancora sarai di più davvero un regalo!
di Fra Mario Attard
