La mensa dei poveri OFM di La Valletta è la vincitrice a Malta del Premio del Cittadino Europeo 2023, essendo stata nominata dall’eurodeputato David Casa. Assegnato, ogni anno, dal Parlamento Europeo, il Premio del Cittadino Europeo premia i progetti gestiti da cittadini e organizzazioni in ciascuno Stato membro dell’UE. La mensa dei poveri di La Valletta segue le orme della Fondazione Daphne Caruana Galizia, vincitrice a Malta nel 2022 per il suo contributo ai Diritti Umani e alla Giustizia. I frati francescani hanno iniziato a gestire il progetto Mensa dei poveri OFM a La Valletta nel 2021. Da allora, ha sfamato decine di migliaia di persone. Solo nel 2022, la mensa dei poveri ha preparato oltre 120.000 pasti per più di 30.000 ospiti, inclusi 222 bambini. L’europarlamentare maltese Casa ha notato che la mensa per i poveri è stata aperta subito dopo che l’inflazione ha fatto salire i prezzi del cibo, portando quelli della periferia a cercare aiuto. Inoltre, Casa, che aveva condotto i negoziati sul Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD) nell’ambito del regolamento FSE+, ha affermato che l’inflazione alimentare è una sfida urgente nell’economia attuale.
Egli ha elogiato l’impegno dei frati affermando che “persone come fra Marcellino sono in prima linea nella lotta contro l’esclusione sociale, assicurando che coloro che si trovano nella periferia non subiscano la privazione dei bisogni materiali di base. È un ottimo esempio di solidarietà europea tra i cittadini. Facendo affidamento su donazioni e volontari, il progetto ha creato una comunità di solidarietà e comprensione per sostenere la dignità delle persone a rischio di povertà ed esclusione sociale. Al centro del progetto, c’è la preoccupazione per il diritto europeo più fondamentale: la dignità umana”, così si legge nella candidatura. Questa santa iniziativa della mensa francescana dei poveri è una fortissima e splendida testimonianza di quello che troviamo nelle Costituzioni Generali, Statuti Generali dell’Ordine dei Frati Minori, precisamente quando si parla sull’argomento che i frati ‘lavorino con fedeltà e devozione’ (Rb 5,1): ‘I frati, essendo stata loro concessa dalla Regola la libertà di scegliere i lavori, secondo i tempi, le regioni e le necessità, preferiscano quelli in cui risulti evidente la testimonianza della vita francescana e, in modo particolare, privilegino l’aspetto della solidarietà e del servizio verso i poveri’ (Articolo 78, 1).
Quando siamo tentati di arrenderci,
quando il nostro sforzo
per allietare il cuore dell’uomo
ci sembra inutile e sorpassato:
donaci perseveranza, Signore!
Quando siamo preda del pessimismo
e ci sembra che la realtà,
con il trascorrere del tempo,
anziché migliorare,
si incammina verso un precipizio;
donaci perseveranza, Signore!
Quando veniamo sollecitati
da proposte diverse dalle tue
e ne rimaniamo colpiti perché,
a differenza delle tue,
promettono risultati immediati:
donaci perseveranza, Signore!
Solo perseverando al tuo fianco
potremo camminare nella letizia
e affrontare le sconfitte
e le delusioni senza affanni.
È per questo che ti supplichiamo:
fa’ che camminiamo al tuo fianco
in questo giorno
e in ogni giorno, fino all’ultimo!
Complimenti carissimi confratelli francescani! Vi auguro dal mio piccolo cuore francescano cappuccino la santa perseveranza! Forza ragazzi!
di Fra Mario Attard