È stato firmato a Roma l’atto costitutivo della Federazione Popolare dei Democratici Cristiani. Per la prima volta, i partiti, le associazioni e i movimenti che si ispirano al valore primario dell’umanesimo cristiano si uniscono in un comune progetto politico. Con l’obiettivo di dare vita a un partito centrista che recuperi la cultura politica e l’identità che sono il presupposto della democrazia. Il nuovo soggetto politico unitario punta a superare la diaspora e le divisioni che in questi lunghi anni hanno compromesso una presenza culturale e politica nel nostro Paese e a costituire una vera alternativa all’estremismo di destra e al populismo che si impone per la mancanza di un riferimento valoriale forte come quello del popolarismo.
Presieduta dall’on Giuseppe Gargani, l’assemblea ha approvato il documento con cui nasce la federazione di centro sottoscritto dagli on. Lorenzo Cesa (UDC), Mario Tassone (NCDU), Renato Grassi (DC), Paola Binetti (Etica e Democrazia), Ettore Bonalberti (Associazione Liberi e forti), Maurizio Eufemi (Associazione Democratici Cristiani) unitamente a parlamentari e 40 rappresentanti di associazioni, movimenti e gruppi dell’area cattolica, del volontariato e della famiglia. La nuova formazione si ispira ai valori dell’umanesimo cristiano e vuole inserirsi a pieno titolo nel PPE, in alternativa alla deriva nazionalista e populista. Nel deserto delle culture politiche, che caratterizzano la politica italiana, prende finalmente avvio un progetto di ricomposizione dell’area politica cattolica popolare, aperta alla più ampia collaborazione con le forze disponibili alla difesa e integrale attuazione della Costituzione repubblicana.
I firmatari del documento costituiscono il Comitato provvisorio della Federazione che è aperta all’adesione di movimenti, di associazioni, che si ispirano al popolarismo. Nei prossimi giorni, verranno organizzate in tutta Italia iniziative regionali e locali per presentare l’iniziativa e strutturarla sul territorio, mentre i membri promotori lavorano ad un’Assemblea Costituente che approverà il programma, il nome, il simbolo e gli organi dirigenti della Federazione a conclusione delle adesioni nazionali e territoriali. “Solo se saremo uniti saremo forti, solo se saremo forti saremo liberi” (Alcide De Gasperi)