Fratel Biagio Conte, il missionario laico che non si arrende mai, è arrivato a Londra a piedi, partendo da Genova percorrendo circa 1.900km in 151 giorni, per portare un messaggio di speranza all’Inghilterra; ora, è ospitato in un convento. Nella lettera, fratel Biagio scrive: “Carissima e preziosa nazione dell’Inghilterra non commettere l’errore di uscire dall’Unione Europea. Non permettere che il male vinca sul bene. Il male sta facendo di tutto per dividere, per fomentare divisioni, ma rispondiamo al male, alle incomprensioni, ai disaccordi, con il bene, con la pace, la solidarietà, con il perdono e la riconciliazione per essere veri costruttori di pace e di una indispensabile Unione Europea. La storia ci insegna che la comunione e l’unione creano la forza, la vera speranza per raggiungere così al più presto un’unione mondiale indispensabile per il benessere di tutta l’umanità che in questo momento è tanto indebolita e a rischio”.
Il missionario porta con sé anche due cartelli con messaggi in inglese: “Beloved English nation be wise and reconsider remaining steadfast in the European Union and in the World”. E, poi, “Dearest English nation, do not make the mistake of leaving the European Union. Your participation alongside other European countries keeps the dangers of injustice and war at bay”. Fratel Biagio spera di consegnare questo messaggio, alla Regina Elisabetta II, al Governo e al Parlamento dell’Inghilterra e a tutte le persone di buona volontà. Fratel Biagio è partito dal porto di Palermo con il traghetto per arrivare a Genova, da qui a piedi si è recato a Milano, poi, sempre a piedi, a Berna, passando per la Svizzera, ha percorso tratti in Germania e in Francia si è recato nelle tre sedi dell’Unione Europea, Strasburgo, Lussemburgo e Bruxelles, ha incontrato il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, e tanti eurodeputati di diverse Nazioni. Ha sentito di continuare il cammino verso l’Inghilterra, lo ha raggiunto dall’Italia fratello Davide della Missione Speranza e Carità di Palermo e insieme hanno percorso Olanda, Francia e si sono imbarcati per raggiungere Dover, in Inghilterra, per poi continuare verso Canterbury e, infine, Londra.
In questo cammino, ha parlato con vescovi, sacerdoti, emigranti italiani, politici, gruppi di preghiere, tanti cittadini di vari paesi, parlando dei ‘Veri Diritti Umani’ e del ‘Vero Umanesimo’. “Tutti hanno diritto a mangiare – sottolinea il missionario –, ad avere una casa, un lavoro, vale per ogni emarginato, emigrante, immigrato, profugo, persona. Solo tutti insieme, come Unione Europea, si può seminare per un’unione mondiale”. Fratel Biagio è un missionario laico fondatore della Missione Speranza e Carità che accoglie nelle sue comunità di Palermo oltre 1.100 persone in difficoltà da ogni parte del mondo; da circa quattro anni, ha intrapreso una nuova missione, ha percorso migliaia di chilometri a piedi in Europa, attraversando pure il Marocco per portare un messaggio di speranza e fratellanza verso ogni uomo.
di Riccardo Rossi