CittadinanzAttiva Sicilia, dopo il blocco totale causato dal Coronavirus, non si è fermata e in modalità online si è attivata per affrontare il momento drammatico che sta attraversando l’Italia. Sosteniamo l’isolamento completo della popolazione e, nell’attesa che passi la tempesta, abbiamo pensato di sfruttare le risorse del web per cercare soluzioni da suggerire a tutti gli italiani. Nel grande calderone del web, abbiamo trovato l’intervista del medico piemontese in pensione Carlo Alberto Zaccagna, che da grande ha deciso di mettere a disposizione la sua esperienza al servizio del volontariato. L’intervista sulla piattaforma You Tube rilasciata al Blog ‘La Cura’ che vi consigliamo di vedere, ci è sembrata interessante e abbiamo pensato di contattarlo per la realizzazione di una nostra intervista. La cordialità del dott. Zaccagna ci ha messo a nostro agio e la prima domanda è stata questa:
Dott. Zaccagna nell’attesa che passi la crisi, cosa possiamo fare?
“Dobbiamo isolarci per spezzare la catena del virus e, nello stesso tempo, non restare inermi, informandoci per prevenire e incrementare le nostre difese naturali. Le persone ignorano le proprie potenzialità di difesa per contrastare con efficacia il Coronavirus”.
Siamo bombardati da news sui media e i social che consigliano cure e farmaci. Come possiamo difenderci?
“Bisogna seguire solo le fonti autorevoli e ufficiali, in particolare sull’uso di farmaci o cure similari”.
Per difenderci dal Coronavirs dobbiamo cambiare stile di vita?
“I soggetti affetti da patologie croniche o operatori pubblici devono tutelarsi e fare una profilassi, possibilmente con sostanze a base di lattoferrina Alfd. Sicuramente, dobbiamo rivedere alcune nostre abitudini alimentari per non farci trovare esposti. Inoltre, bisogna toccarsi gli occhi con fazzoletti di carta puliti, non mettersi le dita nel naso e lavarsi le mani senza eccedere con detergenti e disinfettanti, che distruggono anche i batteri utili. Consiglio l’uso di oli essenziali che hanno caratteristiche antibatteriche e forse antivirali, come il Timo, Limone o Propoli, una soluzione alla portata di tutti, da usare per le mani e da applicare sotto le narici. Gli oli essenziali hanno proprietà espettoranti, antibatteriche e forse antivirali, infatti, sono apprezzati per la loro efficacia terapeutica e, soprattutto, non asciugano le narici, come fanno i normali spray che danno sollievo, ma allo stesso tempo spianano la strada ai virus”.
Ci può suggerire altri rimedi?
“Certamente, un rimedio semplice è quello dell’uso della vitamina D3, la quale contrasta l’accesso dei virus nei nostri corpi. La vitamina D3 è di facile assimilazione, si trova nelle farmacie e in alcuni alimenti”.
Le virosi hanno abitudini stagionali?
“La nostra speranza è che il clima primaverile e poi estivo fermi la pandemia. In questo primo mese di crisi, ha notato qualche carenza? L’impegno di tutti i miei colleghi e dei loro team è esemplare, ho notato interventi di politici, specialisti e ricercatori, mentre ho visto latitare l’Ordine dei Medici”.