Il Tar ‘richiude’ la Calabria

Il Tar di Catanzaro “accoglie il ricorso e annulla l’ordinanza del presidente della Regione Calabria del 29 aprile 2020, nella parte in cui dispone che sul territorio della Regione è ‘consentita la ripresa delle attività di Bar, Pasticcerie, Ristoranti, Pizzerie, Agriturismo, con somministrazione esclusiva attraverso il servizio con tavoli all’aperto’. Ordina che la sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa”. È quanto si legge nella sentenza del Tar che, di fatto, richiude le attività che la Regione aveva riaperto. I giudici amministrativi del Capoluogo calabrese accogliendo il ricorso del Governo e annullando l’ordinanza della Regione Calabria, sottolineano che “spetta al presidente del Consiglio individuare le misure necessarie a contrastare la diffusione del virus Covid-19, mentre alle Regioni è dato intervenire solo nei limiti delineati dall’art. 3”.