Un’azienda nel veronese ha prodotto mascherine con l’effigie di Benito Mussolini e la scritta “Camminare, costruire e, se necessario, combattere e vincere!”, una delle dichiarazioni del Duce. Sui social è subito scoppiato il caso con critiche e commenti, anche se non sono mancati giudizi positivi sull’iniziativa. Altri prodotti simili, peraltro, si trovano in vendita online su un sito dedicato al merchandising di Mussolini. “Tra le tante cose che possono capitare in una pandemia, quella di vendere mascherine per la protezione individuale con l’effige del duce fascista è la più sgradevole di tutte – denuncia il senatore del PD, Vincenzo D’Arienzo –. Chi commercializza quel prodotto inneggia al fascismo e ne favorisce l’apologia. Un fatto deplorevole da condannare con fermezza”.
Per l’esponente democratico, “da un lato c’è l’emergenza e la necessità di tutelare la vita umana e dall’altro, approfittando di ciò, c’è la ricerca spasmodica del profitto utilizzando la propaganda politica con un assassino che ha iniettato nel Paese il virus della razza e dell’intolleranza verso gli altri. Una massiccia dose di ignoranza di cui Verona poteva fare a meno – conclude – e che spero chieda conto a costoro che ne stanno infangando il nome, ancora una volta”.