Roma – 1923- 2023 È il secolo che rappresenta il Centenario della Fondazione dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare

Celebrato a Roma nei giorni 25 e 26 marzo al quale hanno partecipato i ragazzi di terza media dell’Istituto Comprensivo che racchiude cinque Comuni dei Nebrodi con sede a Longi. E sono proprio i ragazzi longesi che, concorrendo con tante altre scuole d’Italia, sono stati dichiarati vincitori, e sono stati premiati dall’Istituto del Nastro Azzurro per avere ideato e realizzato tre cartoline, due delle quali sono state scelte per divenire locandine, inviti e manifesti celebrativi nella ricorrenza del centenario e  invitati a recarsi a Roma, accompagnati dalla dirigente scolastica, dott.ssa Teresa Santomarco, e dalle docenti Nunziella Emanuele e Maria Elena Santomarco, presso le sedi più rappresentative del Governo, per ricevere l’ambito riconoscimento dalla Presidenza dell’Istituto  del Nastro Azzurro.  La prima giornata ha avuto inizio con partenza, dal complesso Logistico Esercito Pio IX all’Altare della Patria, per la deposizione della corona di alloro al sacello del Milite Ignoto alla presenza delle autorità istituzionali, dei Soci dell’Istituto coi labari, coi Gonfaloni delle Province e Comuni Decorati al Valor Militare. A seguire, trasferimento al Campidoglio, presso la Sala Protomoteca per la celebrazione ufficiale del Centenario, Sala dove, proprio nel 1923, venne celebrato il primo congresso della Legione Azzurra, poi, denominata Istituto del Nastro Azzurro.

Numerosi i Comuni che vi hanno partecipato coi loro Rappresentanti decorati con medaglia al valor militare e Federazioni Provinciali d’Italia tra le quali quella di Messina. L’IC di Longi ha avuto la gradevole opportunità di conoscere meglio, nell’occasione, la dott.ssa Maria Eleonora Salvo, consigliere nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro, incaricata dalla Presidenza Nazionale a realizzare la progettazione delle cartoline, la quale ha invitato tante scuole italiane, scelte per concorrere e fra queste l’Istituto Comprensivo di Longi su cui ha creduto, certa – come ha dichiarato – “che la fiducia fosse ben riposta”. Maria Eleonora Salvo è la prima donna siciliana e la seconda donna italiana, in cento anni di storia, ad avere l’onore di far parte del Consiglio Nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro che consta in tutto di sette consiglieri, eletta ad Arezzo al XXXI Congresso Nazionale da oltre ottanta Federazioni Provinciali. Dopo un secolo, dunque, giunge la prima donna siciliana a far parte di un Istituto così importante, l’unico ad essere accreditato alla Presidenza della Repubblica e fondamentale per la trasmissione di autentici valori umani; determinata e inflessibile, ma amorevole con i bambini, da sempre al centro dei suoi progetti, è un alto funzionario dello Stato, con un curriculum professionale e percorsi accademici e specialistici di tutto rispetto.  “Orgogliosa di farne parte – come ha dichiarato – per l’opera di altissimo valore spirituale e morale condotta, affermando principi di amor di Patria alla base della vita di ogni popolo e diffondendo particolarmente fra i giovani, la coscienza dei doveri verso la Patria e la Memoria di coloro che per essa hanno dato la propria vita”.

Nella giornata successiva, 25 marzo, celebrazione della santa messa nella Basilica di Santa Maria in Comedian, celebrata dall’assistente spirituale assegnato all’Istituto, mons. Chihade Abbuoud, e, a seguire, deposizione all’interno della chiesa di una corona sulla lapide che ricorda nove caduti della seconda guerra mondiale, di cui sei decorati al valor militare. Grande soddisfazione da parte della dirigente, prof.ssa Teresa  Santomarco, che ha ringraziato i docenti per l’impegno profuso nella preparazione degli alunni, in particolare la prof.ssa Elena Santomarco, ritenendo essere di grande  significato l’evento a cui la scuola ha partecipato con la realizzazione dei disegni e delle didascalie da parte dei ragazzi che “hanno dato una rappresentazione plastica ed efficace per l’immediatezza del contenuto trasmesso e altamente simbolica dello spirito dell’Istituto di cui la stessa riassume i valori fondanti”. “Previste una serie di iniziative – ha continuato la dirigente scolastica – presso la Scuola, con manifestazioni e concorsi legati al progetto Legalità per il raggiungimento di competenze civiche e sociali che si concretizzano in stili di vita e comportamenti ispirati al rispetto delle regole, competenze che si acquisiscono per mezzo di percorsi articolati che partono dalla conoscenza delle Istituzioni democratiche e dei principi su cui si fonda la nostra Carta Costituzionale”. I ragazzi tredicenni, il nostro futuro e il domani, sono tornati felici dal loro viaggio, sia per la premiazione sia per essere stati ancora altri due giorni a Roma visitando anche Palazzo Madama e San Pietro con la benedizione di papa Francesco che, appellandoli, li ha caramente salutati.

di Anna Franchina