Nell quadro della missione in Libano, si è concluso il primo modulo dell’innovativo sistema di addestramento congiunto avviato quattro mesi fa dai peacekeeper della Joint Task Force Lebanon (JTF-L) del Sector West (SW). Obiettivo dell’attività è incrementare le capacità delle LAF (Lebanese Armed Forces), nonché accrescere l’interoperabilità delle unità libanesi che operano congiuntamente alle forze di UNIFIL. Il comando delle Forze Armate libanesi del Sud e il Comando della JFT-L SW hanno condiviso l’opportunità di programmare, in un arco temporale superiore al semestre e in modo più efficace, lo sviluppo capacitivo delle LAF. Si è modificata la pianificazione delle attività addestrative da una base mensile a una base annuale al fine di conseguire una maggiore familiarità con le procedure di svolgimento delle attività joint, rivolte al controllo e alla sicurezza interna del territorio. L’esercitazione intermedia di fine modulo, pianificata e condotta con il contributo di tutte e 13 le nazioni facenti parti del Sector West a guida Brigata Aosta, è stata sviluppata attraverso esercizi di chek-point, perquisizioni veicolari e personali, controllo areale e puntuale in un contesto urbanizzato, difesa personale ed evacuazione medica, consentendo, alla fine, la formazione di circa 800 militari libanesi.
Inoltre, la presenza all’interno della compagine di UNIFIL a guida italiana di personale sanitario formato presso la Scuola di Sanità e Veterinaria dell’Esercito, nonché di specialisti serbi in tecniche di primo soccorso in ambiente ostile e non permissivo, ha consentito di istruire tutto il personale libanese sulle tecniche di assistenza ai feriti in operazioni. Nell’ambito delle citate attività, il Comando del Sector West ha messo in campo propri Ufficiali esperti nel campo della pianificazione operativa e addestrativa, organizzando con gli istruttori del Reggimento Lancieri di Aosta (6°) e del 4˚ Reggimento Genio Guastatori di Palermo, nonché del 62° Reggimento fanteria “Sicilia” di Catania, intense attività addestrative presso il poligono di Chewakeer, nei pressi dell’antica Città fenicia di Tiro. Le attività del contingente della missione in Libano vengono svolte nel pieno rispetto della risoluzione 1701 delle Nazioni Unite che prevede, tra i compiti dei Caschi Blu, quello di assistere le Forze Armate Libanesi.