Market Walk: In Libano diventa una attività di pattugliamento

I Caschi Blu del contingente italiano di UNIFIL, attualmente su base Brigata Aosta di Messina, hanno avviato, già dal 2014, un programma di Market Walk, cioè un pattugliamento a piedi nei luoghi di mercato, all’interno dei villaggi situati nell’area di operazioni del Libano del Sud. L’attività consiste nell’assicurare la presenza e la circolazione di personale militare dell’ONU nelle strade principali dei villaggi, nei mercati e nei maggiori centri di aggregazione, al fine di aumentare la percezione di sicurezza per la popolazione e avvicinare la componente militare alle comunità locali. Già dalle prime esperienze di Market Walk, i riscontri avuti dalla popolazione sono stati molto positivi, facendo percepire la presenza dei militari, in generale, in modo diverso. Il programma di Market Walk rientra nell’ambito delle attività di assistenza alla popolazione libanese, che è uno dei compiti principali stabiliti dalla Risoluzione 1701 delle Nazioni Unite, unitamente al monitoraggio della cessazione delle ostilità tra Libano e Israele e al supporto alle Forze Armate libanesi.

Si tratta di un’attività operativa a tutti gli effetti che concorre, assieme alle cosiddette pattuglie classiche motorizzate ed appiedate, a garantire presenza e sorveglianza sul territorio. Di più, esse permettono una relazione interpersonale con la popolazione, permettendo di ottenere informazioni e comprenderne più a fondo le esigenze. A questo, nel tempo, si sono aggiunte le LAF (Lebanese Armed Forces) che, oltre a garantire un’idonea cornice di sicurezza ai peacekeppers di UNIFIL, ha consentito anche ad esse di immergersi nel tessuto sociale. Con l’attuale mandato del Contingente nazionale, si è, recentemente, passati al nuovo concetto di Pooled Market Walk che consiste in un’attività operativa complessa, condotta non solo da militari impegnati nella specifica attività operativa, ma da un più largo numero di soldati con diverse capacità di ingaggio e interazione con la popolazione, su più mercati. Ciò si è rivelato particolarmente efficace tra villaggi vicini l’uno all’altro, consentendo, quindi, a un maggior numero di soldati contemporaneamente di interagire con la popolazione locale per avere una migliore e più approfondita valutazione della libertà di manovra nell’area di operazioni, nonché facendo aumentare la percezione di presenza sul territorio da parte della popolazione.

Inoltre, nel corso di queste attività vengono effettuati acquisti dai soldati non solo per il benessere personale, ma vengono finalizzati acquisti utili all’intero Contingente per le proprie attività, permettendo di muovere la micro economia locale che, soprattutto nelle aree rurali meno sviluppate commercialmente, trae beneficio. Per quanto concerne le relazioni con la popolazione, un altro tassello importante è costituito dalla forte presenza di personale femminile tra i militari del Pooled Market Walk che consente una maggiori possibilità nel raggiungere le fasce della popolazione più restie ad avere contatti con i militari di UNIFIL, quali donne, anziani e bambini, consentendo una migliore valutazione di bisogni e richieste da parte delle autorità locali, in aderenza anche a quanto stabilito dalla Risoluzione 2433/2018 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che prevede di assicurare una partecipazione significativa delle donne in tutti gli aspetti delle operazioni, nonché di aumentarne il numero.