Il 4 novembre, celebrato come Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, è, per l’Italia, la data della fine della Prima Guerra Mondiale. Un conflitto che, nel 1918, attraverso il sacrificio di centinaia di migliaia di giovani, ha sancito la definitiva dimensione nazionale del nostro Paese. Gli Alpini furono protagonisti valorosi di molte battaglie, pagando un tributo pesantissimo. Ma è proprio dalle ceneri di quella terribile esperienza che ha tratto vita la nostra associazione: la Colonna Mozza sul Monte Ortigara, tragico teatro del dolore, riporta tre semplici parole ‘Per non dimenticare’. E noi non abbiamo dimenticato, portando avanti da oltre un secolo valori di amore per la pace, spirito di servizio e sacrificio, rispetto per le istituzioni e solidarietà, soprattutto nei confronti dei più deboli e di chi vive situazioni di difficoltà o emergenza, attraverso milioni di ore di lavoro totalmente volontario. In quest’anno, funestato dalle conseguenze della pandemia, che molti lutti ha causato anche tra le nostre file, abbiamo agito e continuiamo ad agire seguendo la nostra immutata linea di condotta a fianco della nostra gente, nelle nostre contrade. Come noi, sono impegnate le Forze Armate, a cui oggi è tributata questa giornata di celebrazione e alle quali, a cominciare dalla Truppe Alpine, siamo indissolubilmente legati, perché è proprio dalla esperienza in divisa, durante la ‘naja’, che la nostra associazione ha tratto doti e valori che le sono unanimemente riconosciuti. E con le Forze Armate ci impegniamo oggi, anche concretamente, sul terreno nelle grandi operazioni di Protezione Civile, purtroppo sempre più indispensabili. Proprio per questo, ci stiamo adoperando affinché si possa giungere all’istituzione di un nuovo servizio per i giovani che, in forma moderna e condivisa, possa riportarli a essere protagonisti di un impegno concreto a favore della Patria. Rivolgendo, quindi, il nostro riconoscente pensiero a quanti si sono sacrificati per l’Unità Nazionale non possiamo che ribadire il nostro sostegno ai valori che l’hanno generata ed essere a fianco delle Forze Armate nel loro operare al servizio del Paese. Viva l’Italia, viva le Forze Armate e viva gli Alpini.
di Sebastiano Favero – presidente dell’Associazione Nazionale Alpini