Taormina – La Polizia di Stato esegue quattro ordini di carcerazione. Associazione mafiosa, spaccio e tentato omicidio i reati contestati

Sono quattro gli ordini di carcerazione eseguiti ieri dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Taormina e sono tutti riconducibili a una importante operazione condotta dalla Polizia di Stato, l’Operazione Wolf che, nel 2004, portò all’arresto di 47 persone nelle Province di Messina, Catania, Catanzaro, Napoli, Roma, Bologna, Como e Milano. Una serrata attività di indagine permise, allora, di smascherare un’articolata associazione mafiosa legata alla consorteria criminale dei Cintorino di Calatabiano (CT), operante nella zona di Taormina; perquisizioni, appostamenti e intercettazioni provarono l’esistenza di una rete ben organizzata dedita allo spaccio di droga, estorsione ai danni di commercianti e professionisti, furti. Gli ordini di carcerazione emessi dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, eseguiti ieri, stabiliscono le pene a carico di: Cipolla Maurizio, classe 82, in atto sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, che dovrà espiare la pena di anni 10, mesi 6 e giorni 28 di reclusione per i reati di associazione mafiosa, associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e tentato omicidio; Anastasi Salvatore, del 65, con una pena di anni 3, mesi 6 e giorni 23 di reclusione per il reato di associazione mafiosa, Cipolla Francesco, del 75, e Granata Claudio, del 78, rispettivamente con una pena di anni 9, mesi 1 e giorni 10 di reclusione il primo, anni 9, mesi 6 e giorni 20 di reclusione il secondo, per il reato di associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.