Il piccolo Giuseppe Karol vola allo Zecchino d’Oro

Il piccolo Giuseppe Karol – messinese e di genitori caronesi – stavolta ce l’ha fatta, vola allo Zecchino d’Oro, il celebre Festival Internazionale della canzone del bambino che giunge alla 64a Edizione, per interpretare la canzone Il riccio capriccio, che andrà in onda a dicembre, in diretta su Rai1, sotto la direzione artistica di Carlo Conti. Giuseppe Karol ha solo 4 anni, è arrivato in finale assieme agli altri 16 piccoli solisti di età compresa tra i 6 e 10 anni, provenienti da 9 Regioni italiane, scelti dai 3.000 bambini che, da tutta Italia, hanno inviato le proprie video-esibizioni sulla piattaforma dedicata ai Casting di Zecchino e che, per il secondo anno consecutivo, si sono svolti online a causa della situazione sanitaria, facendo registrare un numero di 550 proposte di partecipazione le cui canzoni saranno inserite in una compilation distribuita da Sony Music Entertainment, con la direzione musicale di Lucio Fabbri. In presenza, all’Antoniano di Bologna, invece, e come di consueto, si è svolta la fase finale, che è stata una grande festa, in piena sicurezza, con 42 finalisti che hanno avuto la possibilità di cantare dal vivo. Adesso dunque, i 17 solisti selezionati – di cui un trio e un duetto – aspettano il momento per interpretare le 14 canzoni in gara, scritte da autori e compositori, per favorire e diffondere l’interesse e l’attenzione al mondo dell’infanzia con tematiche sociali innovative che riguardano il riciclo, la cura all’ambiente, i giochi di parole e le filastrocche, irresistibili balli con animaletti divertenti e anche altri contenuti significativi che fanno riflettere.

Per la gioia della Sicilia, anche un’altra bambina, Simona di Terrasini (PA), di 7 anni è arrivata in finale con La filastrocca delle vocali e tutti canteranno insieme al Coro dell’Antoniano, diretto da Sabrina Simoni. Nel suo lungo percorso, iniziato con la prima edizione del 1959, lo Zecchino d’Oro, ad oggi, ha fatto partecipare 1.067 bambini come solisti e non solo, oltre il canto, diventano anche protagonisti di interessante iniziativa solidale. Infatti, i 17 interpreti, insieme ai bambini del Coro dell’Antoniano, saranno ‘portavoce’ del progetto ‘Operazione Pane’, per sostenere 13 mense francescane in tutta Italia e una in Siria e che, a parte il pasto caldo è molto di più, giacché diventa cammino che, passando dall’ascolto e dal dialogo, porta a una rinascita personale e sociale. Per tutti i bambini, indubbiamente, sarà una bellissima, indimenticabile e, si spera, edificante esperienza, che, per Giuseppe Karol, è iniziata già lo scorso anno e, comunque, sempre nei suoi piccoli anni di vita, quando cominciò a frequentare gli ambienti dello Zecchino d’Oro, dove ha respirato la gioia di cantare, stare insieme agli altri bambini, fare amicizia, divertirsi e parlare anche molto di treni, di arrivi e partenze.

di Santina Folisi