Caronia – Due importanti eventi nella splendente cittadina nebroidea

Due interessanti eventi si sono svolti nella mattinata di domenica scorsa a Caronia, l’uno di natura religiosa, con l’accoglienza dell’icona della beata Armida Barelli, e l’altro, turistico-culturale con il raduno di auto d’epoca. Infatti, in Chiesa San Biagio, il presidente dell’Azione Cattolica, Anna Scavuzzo, assieme al responsabile adulti, Pippo Nobile della parrocchia di Santo Stefano di Camastra, da dove proveniva l’icona, hanno consegnato al rispettivo presidente di Caronia, Nino Bonanno, collaborato da Francesco Polizzotti, l’icona della beata Armida Barelli. La santa, che è stata educatrice, cofondatrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dirigente dell’Azione Cattolica e proclamata beata dalla Chiesa Cattolica lo scorso 30 aprile è, dunque, un modello da imitare e Caronia, durante la sua sosta nella cittadina, si augura che possa far maturare frutti spirituali. Durante la consueta celebrazione eucaristica domenicale, officiata da don Carmelo Scalisi, animata per la parte musicale dal prof. Folisi, sono stati indicati ai fedeli i momenti che si andranno a vivere nella particolare settimana di fede. Appunto, non mancheranno le preghiere, le recite del santo rosario, le sante messe, le adorazioni eucaristiche, poi, il 6 luglio, una interessante catechesi con la lettura di parti dialogate sulla figura della beata e, ancora, spostamenti della sacra immagine nella Chiesa Madre e nella Chiesa dell’Annunziata, per poi, il 10 luglio, essere salutata e accompagnata nella sua ‘Peregrinatio’ a Capizzi.

Bellissimo, l’altro evento in occasione del 7° Tirreno Historic Tour, il raduno di auto d’epoca a Caronia, provenienti da ogni parte della Sicilia, organizzata dal Gallego Historic Club di Sant’Agata di Militello, dedicato agli amanti dell’automobilismo e non, che si sono lasciati affascinare dalle vetture, davvero una più bella dell’altra, avanzate di età, ma che hanno fatto vibrare i loro motori, sfrecciando con gioia sulla strada. La kermesse è stata un segnale di ripartenza dopo il difficile periodo della pandemia e si è articolata, dopo l’arrivo in Piazza Caronesi nel Mondo e l’accoglimento del sindaco, Giuseppe Cuffari, con l’esposizione delle auto nella piazzetta adiacente la storica Chiesa di San Francesco. Appunto, i circa 35 equipaggi, oltre al viaggio dal sapore passato, hanno potuto visitare il centro storico, alcuni suggestivi angoli di Caronia e l’incantevole Castello Normanno, dove un aperitivo è stato offerto dall’ANSPI locale. Lo sguardo affascinato e l’emozione di quanti hanno voluto immortalare con una fotografia anche il solo ricordo di essere saliti a bordo del loro modello preferito, tra Bugatti, Porsche, Peugeout, Lancia, Maggiolino e altri, hanno contribuito a colorare la giornata caronese.

di Santina Folisi