Sabato 30 è stata una data importante per Volt, il partito progressista nato nel 2016 a livello Europeo e che da meno di un anno ha messo radici sul territorio messinese, sabato ha fatto la sua prima azione a Milazzo con un’intera giornata suddivisa in due attività: un’azione collettiva di pulizia e un banchetto in Via Medici. La pulizia, svoltasi in mattinata, si è concentrata nella zona di Ciantro, sotto il cavalcavia, un luogo scelto non a caso secondo quanto afferma il coordinatore di Volt Messina Alfredo Mangano: “Abbiamo scelto quella zona proprio perché è una tra le meno curate, una zona di passaggio troppo spesso dimenticata e che in tanti, in troppi, trattano come una discarica su strada”, l’azione, infatti, ha portato alla raccolta di 22 sacchi di immondizia con circa 40kg di materiale suddiviso dai membri di Volt per tipologia (plastica, vetro, carta, erbacce e indifferenziato) in modo da consentire la differenziazione di quanto raccolto. Gli oggetti raccolti sono stati tra i più disparati: bottiglie, siringhe, vassoi, vecchie radio, materiale di riporto, reti varie e persino una ‘pennetta’ per l’iniezione dell’insulina.
L’azione di pulizia si è svolta in sinergia con la SuperEco, la società di gestione dei rifiuti, che ha tempestivamente ritirato il materiale raccolto. Nel pomeriggio, invece, via alla prima tappa del Tour d’Ascolto di Volt, dalle ore 15.00, in Via Medici i Volters (così si chiamano i volontari e membri di Volt) hanno affrontato con i milazzesi i temi più sentiti: lavoro, mobilità e verde; protagonisti di questo dialogo i cittadini che hanno avuto modo di far presente le problematiche quotidiane e confrontarsi circa le possibili soluzioni con i membri del Partito Viola. Anche una simpatica ruota, con delle semplici azioni per salvare l’ambiente, è stata la protagonista del pomeriggio: bambini, adulti e anziani hanno scoperto, divertendosi, come poter ridurre il proprio impatto sull’ambiente.