Milazzo – Passeggiata di 6 km per riscoprire l’antico sentiero di Sant’Opolo restituito alla pubblica fruizione

Proseguono le iniziative di privati e associazioni per valorizzare Milazzo attraverso il recupero del decoro e delle bellezze nascoste. Nella giornata di domenica – su iniziativa del gruppo ‘I sentieri della penisola’ –, si è svolta una giornata, molto partecipata, finalizzata a promuovere l’antico sentiero di Sant’Opolo, che, dopo diversi mesi di lavoro da parte di volontari, è stato restituito alla pubblica fruizione. Quel percorso ha rappresentato il naturale collegamento tra la riviera di Ponente e quella di Levante, quando a Capo Milazzo le strade ancora non esistevano. Da lì, si giungeva alle vasche antiche, ancora intatte e conservate, perfettamente, dove i residenti del promontorio andavano a lavare i panni. Anche l’Amministrazione ha voluto partecipare alla giornata, che ha avuto anche una finalità nobile, visto che la quota di partecipazione libera è stata, in gran parte, versata per contribuire alla raccolta fondi a favore di Luca, il bimbo affetto da una grave patologia che necessita di un farmaco molto costoso. Presenti il sindaco, Pippo Midili, l’assessore allo Sport, Antonio Nicosia, e l’esperto del sindaco, Gaetano Nanì. “Una bella giornata in cui, ancora una volta,assumono rilevanza senso civico e spirito di collaborazione – ha detto il primo cittadino –. È stata restituito alla pubblica fruizione uno dei sentieri più interessanti, dal punto di vista etnoantropologico, della parte alta della città. La fonte di Sant’Opolo è ancora funzionante e questo percorso studiato dagli organizzatori ha ripreso la vecchia via delle Tonnare e delle due riviere di Milazzo”.